PagoPA anche quest’anno tra i protagonisti dell’Assemblea Anci

(Adnkronos) – “La digitalizzazione della Pubblica Amministrazione passa assolutamente dai Comuni, che sono il perno per la comunicazione con i cittadini”. Sono le parole di Alessandro Moricca, amministratore unico di PagoPA, la piattaforma digitale che consente ai cittadini di effettuare pagamenti verso la Pubblica Amministrazione, che anche quest’anno è stata tra i protagonisti dell’Assemblea Annuale dell’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), l’appuntamento che coinvolge sindaci, amministratori e rappresentanti del mondo istituzionale e imprenditoriale. I lavori dell’Assemblea, giunta alla quarantesima edizione, si sono svolti dal 24 al 26 ottobre nel padiglione Blu della Fiera di Genova, all’insegna di “Tre colori sul cuore. I sindaci uniscono l’Italia”. 

“Il mandato di PagoPA è quello di supportare le pubbliche amministrazioni e in particolare i Comuni – sottolinea Moricca- Da qui nasce la collaborazione con loro e per questo siamo presenti all’assemblea nazionale di Anci, ormai un’abitudine da diversi anni”. Per PagoPA la presenza all’Assemblea annuale di Anci è un’importante occasione per rafforzare dialogo, sinergie e collaborazioni con i Comuni e le altre realtà chiave del territorio. 

“La nostra collaborazione con i Comuni sta producendo risultati positivi, come dimostrano i numeri che abbiamo conseguito sulle nostre piattaforme – fa sapere Maurizio Fatarella, direttore generale Tecnologie Mercato e Relazioni Esterne di PagoPA – “Su PagoPA, nello specifico, abbiamo gestito dall’inizio dell’anno circa 40 milioni di transazioni di pagamento a favore delle Amministrazioni comunali. Su AppIO risultano attivati 130.000 servizi dai Comuni, che sono più o meno la metà di tutti i servizi pubblici che sono presenti nell’app, PDND interoperabilità vede circa 2500 Amministrazioni comunali che si sono già attivate sulla piattaforma e l’ultima infrastruttura nata, Send, partita a luglio, vede oltre 700 Comuni che hanno attivato almeno due servizi. Le aree di ulteriore miglioramento che possiamo portare avanti insieme ai Comuni riguardano l’opportunità di favorire una comunicazione più attiva tra amministrazione comunale e cittadini” ha concluso. 

Sempre nell’ambito dell’assemblea Anci, PagoPA ha promosso il workshop “Dal lancio di Send all’evoluzione dell’AppIo: stato dell’arte e obiettivi futuri delle piattaforme di PagoPA a disposizione dei Comuni”. 

Intervenuto a margine del primo panel “SEND – Servizio Notifiche Digitali: come sta cambiando il processo di notificazione per Comuni e cittadini”, Gianpiero Zaffi Borgetti, responsabile area Ict e Servizi ai Comuni, Ifel Fondazione Anci, ha sottolineato il ruolo di Ifel a supporto dei Comuni che hanno aderito a Send: “Il contributo di Ifel è stato quello di rendere i Comuni consapevoli dell’esistenza di un avviso, ma anche soprattutto dei benefici che l’adozione della piattaforma di notifiche digitali porta agli enti. La nuova modalità di notifica della piattaforma presenta dei vantaggi indubbi – ha illustrato Borgetti – legati, ad esempio, alla risoluzione agevole per gli enti del problema dell’irreperibilità relativa e assoluta dei destinatari della notifica”. “Ifel, in questo senso, ha consentito agli enti di capire l’obiettivo da raggiungere e li ha motivati per affrontare quegli sforzi necessari per l’adozione della piattaforma” ha concluso. 

“Oggi abbiamo presentato Send, il nostro nuovo servizio di notifiche digitali – annuncia Gloriana Cimmino, direttore Mercato PA e Imprese, PagoPA – È un servizio oramai live dal primo luglio di quest’anno, oltre mille gli enti che sono già a bordo della nuova piattaforma del servizio e oltre 750.000 gli atti già inviati attraverso questo nuovo progetto digitale. Il prossimo passo è formare ed informare i cittadini sull’utilizzo di questa nuova piattaforma: che cos’è, come funziona. Poche, semplici informazioni che verranno messe a disposizione di tutti i nostri enti”. 

Il secondo panel del workshop “PagoPA e Roma Capitale: una partnership vincente a beneficio dell’Amministrazione e dei cittadini” ha posto l’accento sulle strategie di trasformazione digitale di Roma Capitale e i risultati raggiunti nell’ultimo biennio. L’incontro ha voluto porre in evidenza il valido supporto che l’erogazione di servizi digitali tramite l’utilizzo sinergico dell’app IO e della piattaforma pagoPA può dare agli enti. 

“La collaborazione con PagoPA ha consentito di avvicinarci di più al cittadino – ha illustrato Nicola Mattera, direttore della Direzione Entrate Fiscali, Roma Capitale – Per noi il cittadino deve essere messo in condizioni di collaborare con l’amministrazione, anche quando viene chiamato al pagamento di tributo o di altre entrate. I due fronti della piattaforma di pagamenti pagoPa e poi la messaggistica sull’AppIo, ci hanno consentito di raggiungere obiettivi importanti, numeri che ci consentono di essere in grado di affrontare la sfida digitale nel migliore dei modi nell’interesse dei cittadini che così hanno sicuramente un risparmio sia a livello individuale sia a livello collettivo in termini di risorse previste in bilancio”. 

A chiusura dell’incontro, il panel “IT Wallet: il futuro dell’identità digitale” durante il quale Vincenzo Fortunato (referente segreteria tecnica del comitato interministeriale per la Transizione Digitale) e Antonio Gentile (Responsabile sviluppo prodotti tecnologie e innovazione di IPZS) hanno fatto il punto con Lorenzo Fredianelli (Direttore business & innovation di PagoPA) e Patrizio Caligiuri (direttore affari istituzionali di PagoPA) sul progetto volto a realizzare un primo prototipo di digital Wallet pubblico nazionale, con la scelta di portare sull’app IO le sperimentazioni di casi d’uso italiani (patente di guida, tessera sanitaria e carta europea della disabilità) entro giugno 2024. 

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