Migranti, Giorgia Meloni: “Scontro in Ue? Unico fronte con scafisti”

(Adnkronos) – “Ho un unico fronte aperto sull’immigrazione, è il fronte con i trafficanti di esseri umani”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in una intervista a Sky tg24, nell’ambito delle celebrazioni ‘Sky 20 anni’. “Non abbiamo combattuto secoli fa la schiavitù per vederla tornare nel terzo millennio sotto nuove forme. E il lavoro che sto portando avanti è un lavoro deciso di gestione dei flussi migratori che significa fermare la migrazione illegale e gestire la migrazione legale”. 

Il no del presidente tunisino Kais Saied ai fondi Ue “elemosina”? “Penso che Saied si rivolgesse alla sua opinione pubblica, dopodiché Saied non dice niente di quanto anche l’Italia sostiene: il rapporto con i paesi africani deve cambiare”, mettendo fine a “un approccio paternalistico, come se fossimo superiori, che non è il modo giusto di affrontare la questione”.  

La strada, per Meloni, è lavorare “con rispetto, da pari a pari, e con un partenariato strategico, non possiamo chiedere: ‘vi paghiamo per fermare i migranti’. Il punto è se siamo in grado di avviare una cooperazione a 360 gradi, seria”, basata su “una crescita di cui beneficiano tutti”. No a un approccio “dall’alto in basso, dice Saied e io condivido”. 

“Sono una persona di destra. Chi è di destra come me, ha rispetto dei servitori dello Stato, rispetto della separazione dei poteri, rispetto delle istituzioni della Repubblica” dice Meloni. “Per quello che mi riguarda, non c’è nessun fronte aperto con la magistratura, ma questo non mi impedisce di dire che se una sentenza è incomprensibile, è incomprensibile”. 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version