Israele, i killer di Hamas sotto effetto Captagon: cos’è la ‘droga dell’Isis’

(Adnkronos) – La droga dell’Isis per attaccare Israele il 7 ottobre e fare strage di civili. Sarebbero stati sotto effetto del Captagon, ‘la droga dell’Isis’, i commando di Hamas che lo scorso 7 ottobre hanno fatto strage nel sud di Israele con una serie di attacchi. Lo ha rivelato la tv israeliana Channel 12, secondo la quale evidenze dell’utilizzo dell’anfetamina chiamata anche ‘la droga dei poveri’ sono state riscontrate sia sui prigionieri che sui terroristi uccisi. 

Il Captagon, evidenzia l’emittente, consente ai terroristi di compiere atti brutali rimanendo composti e indifferenti. Inoltre toglie l’appetito, aumenta l’attenzione e dona una sensazione di euforia. La droga sintetica, aggiunge Channel 12, è prodotta in Libano e Siria, ed in passato è stato riportato che veniva assunta dagli affiliati all’Isis prima di eseguire attacchi terroristici per reprimere la paura. La diffusione del Captagon nella regione risale almeno a partire dal 2006, durante la Seconda Guerra del Libano. 

 

Il captagon è un mix di anfetamine, una base di cloridrato di fenetillina e altre sostanze stimolanti tra cui la caffeina che provoca una maggiore vigilanza ed euforia, diminuisce la sensazione di stanchezza e porta a una alterazione della capacità di giudizio e la perdita dell’inibizione. 

Chi assume il captagon riesce e non dormire e a non mangiare per giorni, ed è pervaso da un senso di onnipotenza che può durare per giorni. Si può assumere in forma solida, come una pillola su cui sono impressi due semicerchi, o essere iniettata. E’ una droga a forte rilascio di dopamina e noradrenalina, neurotrasmettitori capaci di aumentare le prestazioni fisiche e togliere la paura. 

Prodotto inizialmente soprattutto in Libano e diffusa in Arabia Saudita negli anni Novanta, ora è in Siria che trova la sua ‘casa di produzione’ principale. La Siria, infatti, negli ultimi anni è diventata il primo produttore mondiale di amfetamine. Il captagon viene smerciato in tutto il Medio Oriente ed è diffuso tra i combattenti per inibire paura e dolore, ma anche tra i civili perché non fa sentire la fatica. 

Secondo la Drug Enforcement Administration (Dea) americana, l’Isis faceva un largo uso di captagon e ne controllava lo spaccio in tutti i territori che controllava. Una volta avviati gli impianti chimici di produzione, i terroristi hanno prodotto ingenti quantitativi anche per il mercato mondiale delle droghe sintetiche e in questo modo hanno accumulato ingenti finanziamenti. 

La ‘droga del Jihad’ era stata trovata nel corpo di Seifeddine Rezgui, il terrorista responsabile dell’attentato sulla spiaggia di Sousse in Tunisia nel giugno 2015 e rinvenuta in uno dei covi dei terroristi del Bataclan, dopo gli attentati del novembre 2015 a Parigi. 

 

 

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