(Adnkronos) – Quattro detenuti sono morti e altri 61 sono rimasti feriti in seguito agli scontri scoppiati ieri nella prigione di Evin, a Teheran, la stessa dove è detenuta la trentenne italiana Alessia Piperno. Lo ha reso noto l’agenzia di stampa ufficiale Irna, secondo cui i quattro, detenuti nella sezione speciale dei condannati per rapine e reati finanziati, sono morti a causa delle inalazioni del fumo provocato nell’incendio appiccato nel laboratorio di cucito del carcere.
Dieci dei feriti sono stati ricoverati in ospedale, mentre gli altri 51 nell’ambulatorio del carcere, in un’altra sezione del quale sarebbe detenuta l’italiana, arrestata il 28 settembre scorso nell’ambito delle manifestazioni contro il regime di Teheran dopo la morte di Masha Amini.
Secondo l’Irna, durante gli scontri e l’incendio di ieri, alcuni prigionieri hanno tentato di fuggire, ma sono stati bloccati.
BIDEN – “Il governo iraniano è così oppressivo, non si può avere altro che un enorme rispetto per chi dimostra nelle strade”, afferma Joe Biden parlando della rivolta nella prigione iraniana. “Devo ammettere che sono rimasto sorpreso, non dalla risposta del regime, ma dal coraggio della gente e delle donne scese in piazza, che si tolgono il velo – ha aggiunto il presidente americano – è veramente straordinario, ma al governo non c’e’ un gruppo di brave persone”.