Intesa per realizzare opere ferroviarie del Pnrr

(Adnkronos) – Realizzare tutte le opere ferroviarie del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e garantire attraverso un confronto continuo lo svolgimento dei lavori nel rispetto della legalità, della sicurezza e dei tempi, favorendo la ripresa economica e l’occupazione. E’ l’obiettivo del protocollo d’intesa unico, firmato dai commissari straordinari di Governo e dalle organizzazioni sindacali Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil. Il ministero delle Infrastrutture ricorda che l’intesa riguarda le 31 opere affidate dal dicastero a otto commissari straordinari.  

L’accordo, si legge in una nota, consentirà ”un monitoraggio continuo dei cantieri per verificare il rispetto e la regolare applicazione di tutte le norme e le procedure riguardanti la sicurezza dei lavoratori, i turni di lavoro, la formazione e la prevenzione di infiltrazioni nei contratti di appalto”. 

”Per la prima volta il protocollo coinvolge tutti i commissari governativi e i rappresentanti dei lavoratori edili, con l’obiettivo di creare un sistema di relazioni con soggetti sociali e istituzionali affinché le opere si realizzino con celerità e massima trasparenza”, si sottolinea nella nota. L’intesa prevede che ciascun commissario convochi le sigle sindacali firmatarie del protocollo, prima della cantierizzazione o dell’avvio degli interventi per esporre il cronoprogramma dei lavori, il piano degli affidamenti, le previsioni occupazionali.  

Inoltre, sono previsti incontri periodici per confrontarsi su orari di lavoro, turni, logistica, formazione e sicurezza. ”Per favorire la massima trasparenza sarà garantito alle sigle sindacali l’accesso diretto alla piattaforma e la ricezione del settimanale di cantiere”, si spiega nella nota. I commissari controlleranno, attraverso la stazione appaltante, ”l’applicazione di tutte le norme in materia della sicurezza del lavoro, la presentazione del Piano sulla Sicurezza e il coinvolgimento delle strutture di sanità pubblica per il piano dei presidi medici fissi e di pronto intervento”.  

Tutti i lavoratori operanti nel cantiere, spiega il Mims, dovranno aver svolto la formazione di ingresso relativa alla sicurezza sul lavoro attestata dagli enti bilaterali. In tema di qualità del lavoro, il protocollo ribadisce l’applicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro (anche per i subappalti o subcontratti), compreso il pagamento delle spettanze e delle contribuzioni a tutti i lavoratori in caso di inadempienza da parte degli appaltatori. La sottoscrizione del protocollo ”conferma l’impegno dei firmatari nel garantire l’interesse pubblico alla legalità ed alla trasparenza attraverso un metodo condiviso basato sull’informazione e sul confronto”. 

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