(Adnkronos) – “In questo primo appuntamento nazionale “Selecting Italy”, promosso dalla Conferenza delle Regioni in collaborazione quest’anno con la Regione Friuli Venezia Giulia a Trieste, evidenziamo l’importanza e la volontà delle Regioni di continuare a migliorare l’attrazione degli investimenti esteri nel nostro Paese”, dichiara il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, nel corso della presentazione dell’evento “Gli ecosistemi territoriali e la governance per l’attrazione investimenti esteri” (Trieste 24/25 gennaio 2023).
“E’ aumentata – spiega Fedriga – la partecipazione delle imprese estere alla nostra economia, incrementando negli ultimi dieci anni l’occupazione con circa 290mila posti di lavoro, il fatturato del 40%, il valore aggiunto del 70%, dimostrando un apporto positivo in termini di produttività, profitto, salari e di contributo alla spesa in ricerca e sviluppo. Ma questo non significa che va tutto bene, anzi. L’Italia è ancora molto indietro nell’intercettare gli investimenti diretti esteri. Non riusciamo a tenere il passo delle alle altre nazioni europee. Solo nel 2021 siamo ritornati tra i primi dieci paesi europei per investimenti esteri, pur essendo la seconda manifattura in Europa e l’ottava economia mondiale. Siamo ancora sotto la media europea e quella dei Paesi OCSE. Ecco perché dobbiamo continuare a valorizzare sul territorio le specificità imprenditoriali e le migliori esperienze di investimento, approfondendo tutti gli aspetti legati a governance e più efficaci rapporti tra imprese e livelli istituzionali.Stato e Regioni intendono rafforzare la collaborazione. Ringrazio il ministro Antonio Tajani e il viceministro Valentino Valentini per la partecipazione ai lavori di “Selecting Italy” e per la condivisione degli obiettivi. Gli investimenti esteri devono rappresentare quell’ulteriore spinta che permette di superare le crisi dovute a pandemia, caro energia e materie prime, sostenendo la ripartenza e le opportunità legate al Pnrr. Occorre valorizzare le esperienze regionali, le semplificazioni amministrative e legislative, facilitando l’insediamento e l’assistenza degli investitori, puntando su innovazione e tecnologia. Sono settori strategici per l’internazionalizzazione. Passi in avanti sono stati fatti dalle Regioni nello sviluppo di canali operativi e la migliore conoscenza delle offerte territoriali. Apro quindi i lavori di “Selecting Italy” nel segno della continuità e del rafforzamento dell’offerta agli investitori internazionali”.