(Adnkronos) – L’equo compenso tra competitività e criticità è stato al centro della seconda giornata del 67° Congresso nazionale degli ordini degli ingegneri d’Italia, in corso a Catania. “L’equo compenso – spiega Sandro Catta, del Consiglio nazionale ingegneri – viene applicato molto parzialmente anche se notiamo un certo ritardo. Noi abbiamo ragionato sul concetto corrispettivi. Secondo noi l’equo compenso si può applicare sugli appalti pubblici”.
“Non è esatto – avverte Domenico Garofalo, docente di Diritto del lavoro nell’Università degli Studi di Bari e avvocato cassazionista – dire che l’equo compenso sia una novità. Questa legge intende fare piazza pulita del decreto Bersani che per noi è famigerato”.