(Adnkronos) – Non solo i classici temi da campagna elettorale. Pierfrancesco Majorino, candidato per il Centrosinistra e M5s per la presidenza di Regione Lombardia risponde a tutte e 16 le domande poste da persone note e meno note nel confronto elettorale organizzato dall’Adnkronos. “Per me è un’occasione di incontro, di scambio di opinioni, di punti di vista e questo – dice Majorino – è il mio modo di intendere la politica. Io voglio sottrare la politica alla dimensione autoreferenziale dei palazzi. La campagna elettorale è una grandissima occasione di confronto con le tante lombardie. Tra l’altro la regione è ricca e diversificata di storie tradizioni, è veramente un grande territorio da esplorare. Credo che ci guadagniamo tutti di più a stare a contatto diretto con le persone’’. Sui diritti Lgbtq dice di sì ai calzini arcobaleno chiesti da Efe Bal -”bene, ma si deve fare ancora di più” -, mentre sul ritardo dei treni ritiene che sia necessario ”fare una rivoluzione di Trenord”. Quanto alla domanda posta da Franzini sul diritto allo studio, Majorino è dell’idea che sia ora di ”aiutare la popolazione universitaria a vivere di più e meglio con raddoppio fondi”, mentre condivide la proposta sull’adolescenza formulata da Don Mazzi: ”Ha ragione, sull’adolescenza c’è bisogno di una politica più coraggiosa”. E a Ultima generazione, nota per protestare sfruttando azioni clamorose di imbrattamento di opere d’arte, dice: “Basta con il negazionismo climatico, la Lombardia è la regione è la più inquinata d’Europa non si può più stare immobili”. Quanto allo sport Majorino si dice “d’accordo” con l’olimpionico Filippo Tortu sull’idea di creare una pista al coperto per l’atletica. Sul fronte delle imprese al presidente di Assolombarda, Alessandro Spada che pone la questione del mismatch tra domanda e offerta di lavoro, dice: “Spada pone un tema enorme, penso a un nuovo patto per lo sviluppo”. A Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio Lombardia che si sofferma su come si possa rafforzare l’attrattività della regione in vista delle Olimpiadi, risponde: “Sangalli sulle Olimpiadi pone un tema essenziale, non possiamo perdere”. Infine sulla musica, riflessione introdotta da Franco Mussida, membro fondatore della Pfm e chitarrista di livello, il candidato del centrosinistra ritiene che sia “un grande tema su cui scommettere, basta con una politica regionale che rimane indietro sui temi culturali”.