(Adnkronos) – “Sull’energia, le cose si stanno muovendo. La Commissione presenterà una proposta il 19 ottobre al Consiglio europeo: i 3 elementi – far diminuire i prezzi, un meccanismo di solidarietà e un inizio di riforma del mercato – ci saranno”. Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, si esprime così sul tema del caro energia al termine del Consiglio europeo informale a Praga. “Non abbiamo parlato molto nel dettaglio delle questioni, anche perché la presidenza ceca ha detto che convocherà tanti Consigli dell’energia quanti sono necessari per arrivare ad una proposta concreta” in vista del 19-20 ottobre.
Come reagisce l’Europa all’avvento del nuovo esecutivo in Italia “Quando c’è un cambio di governo e di politica così importante c’è molta curiosità ma non c’è preoccupazione. C’è gran rispetto per le scelte degli italiani, c’è interesse a sapere come si evolverà la linea politica del nuovo governo. La linea politica estera, se si guarda le decisioni del passato, dovrebbe essere invariata”.
Capitolo Ucraina: “Tutti hanno riaffermato il sostegno militare e finanziario all’Ucraina nella sua guerra. Si è cominciato a riparlare di ricostruzione, probabilmente ci sarà una grande conferenza in Germania. Sostanzialmente, c’è grande unità. Molti paesi si sono lamentati della propaganda russa, diventata più aggressiva nei vari stati. E’ una propaganda piena di menzogna, i paesi reagiscono”.
Sull’energia, le cose si stanno muovendo. La Commissione presenterà una proposta il 19 ottobre al Consiglio europeo: i 3 elementi – far diminuire i prezzi, un meccanismo di solidarietà e un inizio di riforma del mercato – ci saranno.