(Adnkronos) – Claudio Amendola contro il calcio ma in difesa della sua Roma, anche all’indomani del poker di gol incassato dai giallorossi a Genova. “Genoa-Roma Ieri sera giravo, la partita non l’ho vista, ma il calcio non mi dà le emozioni della Ryder Cup – dice ai microfoni di Rai Radio2 nel corso del programma ‘Non è un Paese per Giovani’ – . Il calcio, non la Roma, non confondiamo – sottolinea Amendola – . Il calcio è l’oppio dei popoli, è uno sport corrotto, finito, imbastardito. Del calcio non me ne frega più nulla, ovviamente ho una malattia, la Roma. Grazie a Dio ho la Roma”.
E a sorpresa il popolare attore romano dichiara tutta la sua passione per il golf. “Il golf è uno sport meraviglioso, che ha una competitività che non si immagina, con se stessi, non con gli avversari. Si fa all’aria aperta, ti fa camminare, fa bene alla salute, non è vero – sottolinea – che è un ambiente snob di gente con i soldi, gioco a golf da quindici anni e ho incontrato chiunque. Un’entrata in un campo costa tra i 20 e i 25 euro, molto meno del padel”.
Una passione nata grazie al lavoro. “In una puntata de ‘I Cesaroni’ – svela Amendola – dovevano simulare di giocare a golf, mi hanno messo questa cosa in mano, sono riuscito in qualche modo a toccare la pallina, e lì ho avuto un flash. E’ uno sport che veramente ti migliora. Domani sarò a vedere la Ryder Cup”.