Chimenti: “Alla Ryder Cup in Italia non credeva nessuno, mi ci sono giocato il ruolo di presidente”

(Adnkronos) – “Ho la fortuna di avere un certo carattere, non mi lascio prendere mai dall’entusiasmo, è la mia natura, se così fosse stato oggi non sarei qui, ma da qualche parte a curarmi. Sinceramente è come aver subito un trauma quasi irreversibile. Sapevo benissimo a cosa andavamo incontro, l’ho affrontato anche se sapevo che mi sarei giocato la mia poltrona da presidente per una idea, ma l’ho perseguita. E’ più importante far valere ciò che avevo in mente che rimanere dietro. Ho avuto ragione allora, non ci credeva nessuno”. Queste le parole del presidente della Federgolf Franco Chimenti, alla presentazione della programmazione di Sky per la Ryder Cup. “Ho vissuto come un incubo quando avevo saputo, in modo riservatissimo, che essendo rimasti in 4 formazioni Italia, Germania, Spagna ed Austria, che il giorno successivo ci sarebbe stata la comunicazione che sarebbe avvenuta telefonicamente. Avrebbero iniziato a chiamare a partire dalle ore 10 ogni quarto d’ora le 4 squadre dall’ultima a quella vincente. Eravamo una trentina di persone nella mia stanza ed ero molto in ansia. La certezza c’è stata alle 10,30, con la rivelazione che il nostro vero avversario, tra i quattro, era la Spagna anche se l’aveva già avuta, ma alla fine l’abbiamo spuntata noi”, ha raccontato Chimenti. 

“Ci siamo, ma sono passati 7 anni. Sembrava tanto lontana, e ora mancano 8 giorni. Stiamo lavorando su un milioni di piccoli dettagli. Continuo a dire tranquilli, se abbiamo lavorato bene raccoglieremo, stiamo lavorando sulle virgole. Arriveranno 250mila persone, il 70% straniere e fino a che non arriverà l’ultimo spettatore nel proprio albergo non saremo tranquilli. Dietro c’è una citta creata su un campo da golf, completamente rifatto, con tre team diversi, del Marco Simone, della Federazione e della Ryder. L’impegno è stato quello di aver fatto in modo che tutte le richieste di inglesi e americani siano state messe a terra”, ha aggiunto Gian Paolo Montali, Direttore Generale del “Progetto Ryder Cup 2022” alla presentazione della programmazione di Sky.  

“E’ un giorno importante, andiamo incontro ai 10 giorni più importanti per il golf in Italia. E’ un grande piacere, sia dal punto di vista aziendale che personale, ospitare su Sky la Ryder Cup. Il golf ha un ruolo importante per la ‘Casa dello Sport’ di Sky con 22 discipline, 12mila ore di live l’anno, più di 30 al giorno, con tutti i più grandi eventi internazionali e il golf entra di diritto, ha un posto d’onore, ha un canale dedicato, è uno degli sport d’élite e con la Ryder Cup siamo ai livelli dei mondiali di calcio, di rugby o le Olimpiadi, questa è la portata della competizione. Grazie alla Federgolf perché portare la Ryder in Italia non so se è il più grande successo ma non è secondo a nessuno”, ha sottolineato Marzio Perrelli, Executive Vice President Sport di Sky Italia, nel corso della presentazione della copertura e la programmazione di Sky per la Ryder Cup. “Ero a Rio, il primo anno del golf come disciplina olimpica. Ho vissuto la Ryder del 2018 a Parigi da spettatore e mi sono reso conto di cosa vuol dire. Sono orgoglioso di poterla mandare integrale su Sky con studi, tecnologia e talent. La Ryder viene a concludere l’estate azzurra di Sky che ci ha dato tantissime soddisfazioni. Sky compie 20 anni. E sono 20 anni che aggiunge valore allo sport. Siamo i più grandi investitori per lo sport in Italia”, ha aggiunto Perrelli. 

“L’obbiettivo per la Ryder Cup su Sky? Sono diversi. Una grande spinta all’apertura del canale golf è stata la Ryder Cup in Italia. L’obbiettivo è di dare un valore aggiunto ai nostri abbonati, la completezza dell’offerta, questo è un evento gigantesco e noi ci saremo dalla mattina a mezzanotte. Mi auguro ci siano numeri molto importanti, ma l’obbiettivo è quello di rilanciare il golf e farlo entrare nelle case degli italiani”, ha continuato Perrelli. 

Saranno oltre 50 le ore di diretta su Sky della manifestazione. La sfida vera e propria della Ryder iinizierà venerdì 29 settembre, ma sarà preceduta da tre giorni di “training” dei giocatori che testeranno le buche del Marco Simone Golf & Country Club e da una serie di eventi collaterali. A partire dall’All-Star Match, il tradizionale appuntamento che, mercoledì 27, vedrà protagonisti golfisti “stellari” tra cui Novak Djokovic, Carlos Sainz, Andriy Shevchenko, Gareth Bale e Leonardo Fioravanti e che sarà trasmesso in diretta da Sky Sport Golf e Now a partire dalle 12.30. Giovedì 28 si concluderà la Junior Ryder Cup, la sfida tra talenti under-18 statunitensi ed europei giunta alla 18esima edizione: diretta su Sky Sport Golf e Now dalle 10.30. A seguire, la cerimonia di inaugurazione della Ryder Cup 2023. Dal giorno dopo si fa sul serio con le tre giornate di gare: si parte venerdì 29 alle 7.30 con la prima giornata, stesso orario di inizio anche per sabato 30, mentre domenica 1° ottobre la terza e decisiva giornata inizierà alle 11.30. Tutto in diretta su Sky Sport Golf e in streaming su Now. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version