(Adnkronos) – BrianzAcque e l’Autodromo Nazionale Monza hanno sottoscritto un’importante convenzione riguardante la sostenibilità ambientale. In occasione della celebrazione del primo centenario del Tempio della Velocità, l’utility che gestisce il servizio idrico integrato in provincia di Monza Brianza installerà all’interno del circuito un sistema di strutture per la distribuzione gratuita di acqua a km 0, così da dissetare pubblico e operatori e abbattere l’inquinamento dovuto alla produzione, al trasporto, allo smaltimento di bottiglie di plastica monouso. Con il claim ‘La Brianza che scorre, la Brianza che corre’, perfetto connubio delle caratteristiche delle due eccellenze locali, BrianzAcque, in collaborazione con il Gruppo Celli, posizionerà temporaneamente due casette dell’acqua (una alla variante Ascari e una accanto alla statua dedicata al pilota Juan Manuel Fangio) in grado di erogare 240 litri di H2O all’ora; tre banchi spillatori da 200 litri (uno nella F1 Fanzone Monza 100, un altro alla Curva Parabolica-Alboreto e un terzo dietro la tribuna centrale); un erogatore da 40 litri all’interno degli uffici operativi dello staff dell’Autodromo e due erogatori da 100 litri nelle aree Hospitality e in Sala Stampa.
L’acqua è la stessa fornita dall’acquedotto e viene trattata con ulteriori meccanismi di affinamento che la rendono più gradevole al palato senza alterarne le preziose caratteristiche chimico-fisiche iniziali. Sarà spillabile nelle versioni liscia, frizzante, a temperatura ambiente o refrigerata. Il protocollo, che apre a nuovi orizzonti green, è stato siglato nella tarda mattinata di oggi in Municipio dal presidente e amministratore delegato di BrianzAcque Enrico Boerci e dal presidente dell’Autodromo Giuseppe Redaelli, alla presenza del sindaco di Monza.
“Questa partnership – ha sottolineato Enrico Boerci – conferma l’unità di intenti e la volontà di mettere in pista una serie di azioni sinergiche in ambito di sostenibilità per la valorizzazione green del circuito più veloce del campionato del Mondo di Formula 1. Un accordo storico: per la prima volta, l’acqua pubblica entra in autodromo. Un accordo che trova attuazione immediata nella distribuzione di risorsa idrica gratuita e di qualità con cui potremo contribuire a dissetare la marea di tifosi con un impatto sull’ambiente e sull’impianto motoristico pressoché nullo. Il progetto per la realizzazione di un nuovo campo pozzi potrà poi consentire all’autodromo di compiere un ulteriore salto di qualità diventando un’autentica risorsa ambientale per il territorio e per la comunità grazie ad una serie di impianti finalizzati ad implementare la disponibilità e la tutela del bene acqua”.
“L’accordo con BrianzAcque per il Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia 2022 – ha aggiunto Giuseppe Redaelli – rientra alla perfezione nel novero di attività sulla sostenibilità ambientale che il nostro Circuito sta implementando, seguendo una green policy ormai imprescindibile per qualunque realtà e che ci ha condotto a creare un team interno all’azienda concentrato su tali tematiche. Questo progetto, che risponde anche alle richieste di Formula 1 stessa sulla necessità di portare iniziative di razionalizzazione delle risorse ambientali nel settore, ci permette non solo di ridurre il consumo di plastica usa e getta, ma anche di fornire un ulteriore confort completamente gratuito al pubblico che seguirà dal vivo l’evento tra il 9 e l’11 settembre”. “Fornire a tutti acqua di qualità controllata è un plus per questa nuova edizione del Gran Premio e conferma l’impegno a rendere l’Autodromo, il Parco e i maggiori punti attrattivi di Monza luoghi dove la sostenibilità non sia solo una parola d’ordine ma un valore condiviso – ha aggiunto il sindaco e presidente del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza – Ringrazio Brianzacque e Sias per questo primo passo importante che spero inauguri una stagione di ulteriori proficue collaborazioni nei prossimi mesi”.
Per ottenere il miglior risultato possibile, in vista di un Gran Premio d’Italia a capienza piena dopo due anni segnati dall’emergenza sanitaria, BrianzAcque ha realizzato nei mesi scorsi una serie di interventi all’interno dell’autodromo, tra cui la verifica della regolarità di erogazione della rete idrica interna e il ripristino del pozzo situato nei pressi del monumento di Fangio. Si tratta di opere significative e volte ad assicurare un’adeguata fornitura di acqua non solo in occasione del Gran Premio di F1, ma anche per tutti i futuri eventi sportivi, motoristici e non, che avranno il Tempio della Velocità come cornice. Il progetto prevede anche la collaborazione tra Autodromo e BrianzAcque per individuare un’area con adeguate caratteristiche di protezione ambientale da destinare alla creazione di un nuovo campo pozzi, previo accordo con il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza. Gli impianti di captazione potranno funzionare sia a servizio delle reti idriche interne del Parco, sia per quello dei comuni di Monza, Biassono e Villasanta, così da garantire una maggiore disponibilità di acqua potabile.
“Quello che vogliamo dare come azienda patrimonio del territorio è un grande e appassionato aiuto all’autodromo a diventare unico al mondo – ha detto in chiusura il vicepresidente di BrianzAcque, Gilberto Celletti – Vogliamo che grazie alle casette dell’acqua e, soprattutto, ai pozzi l’autodromo diventi un polmone idrico della Brianza, immerso nel polmone verde più importante d’Europa. La nostra idea è di fare dell’autodromo di Monza l’autodromo leader al mondo nella sostenibilità. Noi iniziamo a farlo con l’acqua. Lanciamo da qui un appello a tutte le aziende pubbliche brianzole per unirsi a noi e fare squadra con l’autodromo in questa direzione dall’anno prossimo”.