(Adnkronos) – Benjamin Pavard all’Inter. Dopo l’accelerazione e i contatti, continui e costanti, secondo le ultime news di calciomercato adesso Inter e Bayern Monaco hanno raggiunto l’accordo per il cartellino del difensore francese, classe 1996. Operazione chiusa, riporta Sky Sport con gli ultimi aggiornamenti, sulla base di 30 milioni di euro di parte fissa ed eventuali 2 milioni di bonus, con i nerazzurri che adesso metteranno in moto la macchina organizzativa per far arrivare il calciatore in Italia per visite mediche e firma sui contratti. L’arrivo di Pavard a Milano è in programma tra martedì e mercoledì, si attende solo che il Bayern chiuda per il suo sostituto e poi il giocatore riceverà il via libera per poter raggiungere il suo nuovo club.
“Oggi l’annuncio? No, oggi no. Ma siamo messi bene. Ci siamo mossi con ambizione, in questo caso non si tratta di un’illusione”, ha detto oggi l’amministratore delegato nerazzurro Beppe Marotta a Radio Serie A. Negli ultimi giorni, i campioni di Germania avevano manifestato l’intenzione di trattenere il giocatore. L’Inter, forte del gradimento del difensore, non ha mollato la pista e sta per andare a dama: “Noi puntiamo obiettivi alti. Vogliamo gente forte. Vogliamo un mix tra giovani e meno giovani”, ha aggiunto Marotta.
Nel calciomercato 2023 l’Inter ha dovuto incassare una serie di ‘no’. Romelu Lukaku preferisce la Juventus, che però non ha ancora chiuso l’affare con il Chelsea, proprietario del cartellino dell’attaccante belga. Gianluca Scamacca ha lasciato il West Ham per andare all’Atalanta. E Lazar Samardzic, inseguito dai nerazzurri, è rimasto finora all’Udinese. “Quello che oggi è ‘sì’, domani diventa ‘no’: ci sono obiettivi che tu immaginavi di raggiungere e poi non raggiungi”, ha detto Marotta. Lukaku ha lasciato tanta delusione, mi limito a dire questo. Dove andrà? Non penso verrà in Italia, mancano solo 10 giorni alla fine del mercato. In generale, è venuta meno la serietà, il rispetto dei ruoli. Oggi giocatori che ti dicono sì, domani ti dicono no. Ma ormai non mi sorprende più nulla”.