(Adnkronos) – Banco Bpm archivia il primo semestre dell’anno utile netto di 384 milioni di euro, in aumento del 6,3% su base annua. L’utile netto adjusted si attesta a 497 milioni (+30,1%), il miglior risultato dalla nascita del gruppo. Il margine di interesse è di 1.039,1 milioni, in crescita del 2%, con le commissioni nette a 966,9 milioni (+1,8%). Fra gli indici di patrimonializzazione il Cet1 ratio fully phased è al 12,8%. Salvo ulteriori peggioramenti di scenario, per l’intero 2022 Banco Bpm prevede un miglioramento dell’utile netto del gruppo rispetto al 2021, “con un trend che permette di confermare sia la traiettoria di redditività che i target complessivamente delineati nel piano strategico”.
Nel semestre l’istituto dell’anno Banco Bpm ha registrato “risultati molto solidi e buoni in un contesto operativo così difficile”, spiega l’amministratore delegato Giuseppe Castagna. “Nonostante questo, sia in termini di utile netto, crescita dei volumi, qualità degli asset e buffer patrimoniale abbiamo ottenuto risultati solidi, probabilmente i migliori nella storia del nostro gruppo”.
La banca accelera ancora nel processo di derisking. Le esposizioni nette deteriorate ammontano a 2,9 miliardi, in calo del 12,2% rispetto a fine 2021 e del 23% su base annua. E con un Npe ratio lordo al 4,8% è già stato raggiunto il target del piano strategico al 2024. Nel corso del primo semestre è stato ottenuto un derisking per 1,4 miliardi complessivi, inclusa la cessione di un portafoglio di Unlikely to pay e sofferenze con valore lordo di bilancio complessivo di 700 milioni, superando il target di 1 miliardo annunciato al mercato. E’ stato quindi incrementato l’obiettivo di cessione di crediti non performing lordi, portando il target a oltre 500 milioni da realizzarsi nell’arco del piano.
Il consiglio di amministrazione di Banco Bpm, inoltre, ha esaminato “approfonditamente dal punto di vista strategico, finanziario e operativo le offerte non vincolanti ricevute per le joint venture assicurative da alcuni potenziali partner” e ha deciso di proseguire la valutazione di una possibile nuova partnership nel settore bancassicurativo esclusivamente per il ramo Danni. Il processo di valutazione dovrebbe concludersi entro la fine dell’anno.