Atletica, Jacobs torna in pista a Lodz: la gara in tv domani

(Adnkronos) – Marcell Jacobs in gara a Lodz, torna in pista dopo 6 mesi. Il 28enne campione olimpico dei 100 metri si rivede a 172 giorni dall’ultima gara, ovvero la trionfale finale dei 100 agli Europei di Monaco di Baviera di agosto 2022. Jacobs torna in pista sabato all’Orlen Cup di Lodz, in Polonia, tappa Bronze del World Indoor Tour, con diretta televisiva su RaiSport per le batterie in programma dalle 17.10 e su Rai2 per la finale delle 18.35. 

L’azzurro corre i 60 metri dopo il mese di raduno a Dubai, per cominciare il percorso di avvicinamento verso la rassegna al coperto in Turchia (2-5 marzo) alla quale si presenterà da campione del mondo della specialità, nonché campione europeo e primatista continentale con il superlativo 6.41 dello scorso anno a Belgrado. A Lodz, con due gare in 90 minuti, lo sprinter delle Fiamme Oro troverà gli statunitensi Mike Rodgers ed Elijah Hall, e in chiave europea soprattutto il polacco Dominik Kopec appena sceso a 6.56. Tra gli iscritti anche il trinidegno Jerod Elcock, Mario Burke (Barbados) e l’olandese Joris Van Gool. 

“Voglio essere ricordato come l’uomo più veloce della Terra e anche come qualcuno che ne ha passate tante per arrivarci”, ha detto la medaglia d’oro dei 100 metri piani a Tokyo 2020 in un’intervista rilasciata al canale olimpico. “Vincere è una fetta di storia. Vincere due volte ti rende parte della storia”. Ma Jacobs è conscio che confermarsi al top in ambito olimpico non sarà certo facile. “E’ ancora più difficile continuare a vincere e mantenere lo stesso livello. La pressione è sempre in aumento, ma questo è anche divertente”. 

“Parigi 2024 sarà un momento cruciale, ma non voglio andare troppo veloce o guardare troppo avanti senza godermi quello che voglio fare -ha spiegato il 28enne sprinter lombardo-. Devo ricordare a me stesso che c’è ancora molta strada da fare e tenere i piedi per terra”. L’azzurro ha poi confessato tutta la sua ammirazione per Valentino Rossi. “Ho guardato ogni gara MotoGP di Vale, quasi ogni settimana stavo sul divano a guardarlo, poi ho avuto modo di incontrarlo nella vita reale e ti rendi conto che è solo una persona semplice come tutti noi. Ho capito che non bisogna cambiare se vinci e diventi famoso. Lui e altri hanno riscritto la storia, ma quando interagisci con loro non trovi degli extraterrestri. Sono lì per il loro sport, ma sono molto umani ed è un piacere passare del tempo e parlare con loro”, ha concluso Jacobs. 

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