Assange, la moglie: “Perquisito e trasferito dopo firma estradizione”

(Adnkronos) – Julian Assange è stato perquisito e trasferito il giorno in cui il ministro dell’Interno britannico, Priti Patel, ha firmato il decreto per la sua estradizione negli Stati Uniti. La denuncia arriva dalla moglie, Stella Assange secondo cui al fondatore di WikiLeaks è stato detto che sarebbe stato trasferito in un’altra cella – poi risultata essere completamente spoglia – “per la sua stessa protezione”. Assange, attualmente detenuto nella prigione di massima sicurezza di Belmarsh, non ha avuto visite nel fine settimana successivo all’annuncio di venerdì scorso. 

”La prigione è un’umiliazione costante, ma quanto accaduto venerdì è stato particolarmente crudele”, ha dichiarato Stella Assange. ”Dopo l’annuncio della decisione di Patel, Julian è stato prelevato dalla sua cella in modo che potesse essere perquisito e poi scortato in una cella dove è rimasto per il resto del fine settimana. La sua stessa cella è stata perquisita. Cercavano cose che potessero essere usate per togliersi la vita”, ha aggiunto, secondo quanto riporta il Daily Mail. 

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