(Adnkronos) – In occasione dell’Ikea Festival organizzato a Milano dal 6 al 12 giugno, in concomitanza con il Fuorisalone 2022, Ikea presenta la mostra “Ögonblick” realizzata in collaborazione con lo scenografo Midori Hasuike e con Mikael Varhelyi e alcuni dei senior designer Ikea. Sono stati creati cinque diversi set che interpretano in maniera astratta fasi della vita delle persone e mostrano la vita in casa in un modo completamente nuovo rispetto alle ambientazioni che si trovano nei punti di incontro con i clienti Ikea. In ogni set gli utenti sono invitati ad una vera e propria interazione.
Il primo set si chiama “Prima casa da single: quando tutto ha inizio” e rappresenta quella fase della vita in cui si è giovani e single. In questo periodo o si è nei locali a fare le ore piccole oppure si sta in casa nel proprio letto, dove si dorme, lavora, mangia, ci si rilassa e si socializza. Il tutto con brio e leggerezza.
Si passa poi alla vita di coppia con “Vivere insieme: noi due” che simboleggia il percorso di una coppia che va a vivere per la prima volta insieme. . Gli scatoloni sono ancora da disfare, ma non ha nessuna importanza. Tutto ciò che conta è la coppia e l’amore tra loro. Uno spazio in cui si può improvvisare un picnic sul tappeto in soggiorno sorseggiando champagne. Di martedì. Gli scatoloni possono attendere.
Arrivano poi i bimbi e la famiglia si allarga, un set è pensato per coinvolgere adulti e bambini, facendoli giocare nuovamente insieme. Si potrà scegliere di camminare sulle pietre o di nuotare in una vasca di palline per cercare di conquistare la gigantesca sedia nel mezzo.
Non manca il set dedicato alla “Vita da single” quando non bisogna adattare le proprie abitudini a nessuno tranne che a se stessi, potendo davvero esprimere liberamente la propria personalità. Infine lo spazio “Convivenza multigenerazionale” perché in alcune parti del mondo, sotto lo stesso tetto vivono famiglie allargate che includono più generazioni. Le attività si svolgono per gruppi di età; c’è sempre qualcosa da fare, qualcuno con cui parlare o giocare e da cui imparare. È impegnativo, ma può essere anche molto divertente. L’importante è conservare uno spazio per la propria privacy.