Al comizio di Meloni scontri tra Polizia e manifestanti

(Adnkronos) – Prima il blocco con gli agenti schierati in tenuta anti sommossa e le contestazioni verbali. Poi il tentativo di aggirare il cordone, la carica della polizia e un ragazzo portato via con la Volante. È quanto accaduto in via Ruggero Settimo, a Palermo, a pochi passi da piazza Politeama dove, sul palco, la leader di FdI Giorgia Meloni teneva il suo comizio. 

Una cinquantina di manifestanti ha tentato di raggiungere la piazza da via Ruggero Settimo ma sono stati fermati dal cordone della polizia. “Siamo circondati. Questo per permettere alla Meloni di fare il suo comizio” ripetevano mentre cercavano di aggirare gli agenti dalle strade limitrofe. “Non possiamo passare senza nessuna motivazione – dice all’Adnkronos Emanuel, 29 anni – Non c’era nulla di organizzato, siamo persone che credono negli stessi diritti”. “Siamo scese in strada per assistere al comizio ma siamo state bloccate perché a quanto pare la città oggi non è nostra” sottolinea Roberta del movimento ‘Non una di meno’. “La Meloni dice che chi vuole in Italia può abortire – aggiunge all’Adnkronos – forse non sa che qui in Sicilia le percentuali di medici obiettori toccano tassi dell’85%”. In sottofondo cori e cartelli contro i cavalli di battaglia della campagna elettorale di FdI. “Ma quale Stato, ma quale Dio, sul mio corpo decido io”, “Vattene, non toccare il reddito”, “Meglio porco che fascista”, “La 194 non si tocca la difenderemo con la lotta”.  

I manifestanti si spostano nelle strade del centro, fino ad arrivare in via Mariano Stabile. Qui lo scontro si alza. Qualcuno lancia una bottiglietta d’acqua e parte la carica degli agenti. Una cronista viene colpita con un manganello. Nessuno rimane ferito ma un ragazzo viene fermato e portato via con la volante. Ancora qualche contestazione poi il gruppo si disperde. Una trentina di ragazzi si spostano sotto la questura: “Senza Marco non ce ne andiamo”, gridano all’indirizzo degli uffici in cui è stato portato il giovane. 

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