Polito fa piazza pulita del passato: il venerdì di calciomercato ha portato in dote il quinto addio in casa Bari. Un po’ a sorpresa, dopo un anno e mezzo, lascia la Puglia anche l’attaccante esterno Manuel Marras. Nonostante i paletti posti dal direttore sportivo circa i tempi da rispettare per la sua cessione, fissati inizialmente allo scorso fine settimana, ieri il club biancorosso ha perfezionato il trasferimento del giocatore genovese al Crotone. Formula del prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza in Serie B dei calabresi. La scelta del divorzio è stata condivisa. Nessuna irritazione del Bari, che pur avendo confermato la fiducia e il valore di Marras all’interno della rosa, non ha affatto ostacolato la sua partenza.
Troppo forte il desiderio dell’ex Livorno di approdare in cadetteria. Determinante nella scelta anche la voglia di giocare con maggiore continuità rispetto allo spazio concesso da Mignani. 12 le presenze stagionali, con più bassi che alti, e un solo gol. Rendimento ben diverso da quello dello scorso campionato, quando furono 38 i gettoni complessivi e 9 le reti segnate. Nella stagione in corso Marras ha probabilmente pagato l’adattamento ad un modulo non congeniale alle sue caratteristiche, poco funzionali al 4-3-1-2 dell’allenatore, suo concittadino. Abbastanza sterili i tentativi di provarlo come seconda punta e trequartista. La cessione del 28enne è l’ennesimo tassello del lavoro, iniziato la scorsa estate, di dismissione della rosa formata dal duo Romairone-Auteri e quasi interamente bocciata da Polito e Mignani. Non solo per questioni tattiche.
A questo punto sono due i posti in lista spendibili per movimenti in entrata: il primo, liberato da Lollo, finito al Legnago, verrà occupato dal centrocampista centrale Raffaele Maiello. L’affare è praticamente chiuso. Il 30enne di proprietà del Frosinone arriverà a Bari in prestito, con obbligo di riscatto automatico in caso di promozione e contratto fino al 2024. Oggi potrebbe essere il giorno giusto per la fumata bianca. Mancano solo passaggi burocratici e poi il 30enne di Acerra sarà a disposizione di Mignani. Non semplice però un impiego già domani a Pagani.
Il secondo slot verrà riempito da un giocatore offensivo, all’occorrenza capace di agire da trequartista. Più di una suggestione il ritorno di Cristian Galano. L’esterno d’attacco foggiano smania di vestire per la terza volta la maglia del Bari dopo essere andato in rotta di collisione con Auteri a Pescara. Polito ci sta pensando seriamente, ma è possibile che la situazione si sblocchi solo nelle ultime ore di mercato. La priorità è trovare un profilo più adatto alle attuali esigenze del Bari in attacco, soprattutto dopo l’infortunio di Botta. E così l’unico posto in lista, per ora, obbliga il club biancorosso a scelte molto ponderate. Attenzione però a Citro, la cui posizione appare in bilico. Verso la permanenza Simeri. Complicato ipotizzare un trasferimento per Di Gennaro. Ancora a caccia di una sistemazione Andreoni, l’ultimo esubero rimasto. Il laterale potrebbe finire nell’affare Galano, in una triangolazione con il Pordenone. Niente da fare per Deli, passato proprio al club friulano, così come per Ragusa, finito al Lecce. A due giorni dalla chiusura delle trattative può ancora succedere di tutto. Polito resta in agguato pronto ad approfittare di colpi dell’ultimo minuto.