(Adnkronos) – “Djokovic è una specie di dio, è difficile da battere: congratulazioni a lui e al suo team. Sono state due settimane splendide. Io e il mio team siamo un po’ stanchi, ho bisogno di un po’ di vacanza”. Così Nick Kyrgios, subito dopo la finale di Wimbledon 2022 persa contro Novak Djokovic.
“Nick, tu tornerai qui, non solo a Wimbledon ma in finale” dice Djokovic dedicando a Kyrgios le prime parole dopo aver vinto il suo settimo trofeo a Wimbledon, il quarto di fila e 21mo Slam per il serbo, a uno solo di differenza da Rafael Nadal. Trofeo vinto, svela l’intervistatrice sul prato del campo centrale dell’All England, nel giorno di anniversario del suo matrimonio: “E ora devo trovare i fiori, altrimenti sono guai…”.
“E’ difficile trovare parole di consolazione – dice rivolto ancora a Kyrgios – ma hai mostrato perché meriti di stare con i migliori al mondo, complimenti a te e a tutti. Ti rispetto tanto, sei un talento incredibile e tutto sembra andare nella giusta direzione per te: e non credevo di poter dire cose così carine su di te. E forse hai perso perché il vincitore doveva pagare la cena: non so se stasera o un’altra sera…”.
Sul suo rapporto ormai speciale con Wimbledon: “Ho perso le parole per ciò che significa questo torneo, è sempre stato e sarà sempre il posto più speciale per me, ho sempre sognato anche solo di giocare qui e ogni volta ha un significato più importante. E’ il campo più importante del mondo”.