«Mia cara Bari, è arrivata l’ora di salutarci». Non fa giri di parole Walid Cheddira che, con un post pubblicato sul proprio profilo Instagram, saluta i tifosi con «una breve lettera che non quantifica minimamente l’amore che ho per questa città e per questa maglia».
L’attaccante marocchino, che proprio grazie alle prestazioni in maglia biancorossa si è guadagnato la convocazione con la sua Nazionale per i mondiali del Qatar, è diretto verso Frosinone, in prestito dal Napoli che ne detiene il cartellino.
«A volte vengono dette cose non vere che mettono in cattiva luce – scrive Cheddira nel post che accompagna la lettera -, ma tutti voi sapete che persona sono e quanto tengo a questa maglia. Rimarrete per sempre nel mio cuore e sarò per sempre un tifoso della Bari», afferma l’ormai ex numero 11 biancorosso.
«Sono arrivato due anni fa – ricorda nella lettera -, in punta di piedi ma con tutta la voglia del mondo di incidere. Perché giocare per una piazza così importante è un privilegio che in pochi possono vivere. E lo ricorderò per sempre». Perché quello con il Bari, afferma Cheddira, «è stato un colpo di fulmine. In un anno, la promozione dalla C alla B. Poi, il sogno Serie A. L’abbiamo sfiorata, ci abbiamo creduto insieme. È stato un viaggio bellissimo». E poi i ringraziamenti alla società, ai compagni e ai tifosi: «Mi avete accolto come un figlio, ve ne sarò sempre grato. Vi voglio bene, grazie di tutto», conclude firmandosi semplicemente Walo.