«Visite negli ospedali? Meglio che andassero a visitare le biblioteche». Non la mandano a dire gli onorevoli Claudio Stefanazzi, Ubaldo Pagano e Marco Lacarra che in un comunicato “stralciano” l’annuncio dell’onorevole Gemmato, il quale aveva annunciato ispezioni negli ospedali pugliesi per verificarne lo stato di salute.
«Niente da fare, anche questa volta Gemmato & Co. dovranno rimandare la sfida a “guardia e ladri” che avevano organizzato negli ospedali pugliesi, annunciandola in pompa magna a Bari la scorsa settimana. Fortunatamente, le istituzioni della Repubblica hanno gli strumenti per difendersi dalle immani sciocchezze che, di tanto in tanto, qualche buontempone della politica tira fuori. Dopo l’intervento del Quirinale che stralcia la “norma Gemmato”, ci auguriamo che chi la ha proposta e foraggiata si renda conto della gravità di utilizzare la legge per assecondare le ridicole boutade da campagna elettorale. Certo è che resta una figuraccia davvero colossale».
«Visto che per ora gli sono state impedite le visite improvvise nelle strutture del SSN – concludono i tre onorevoli -, consigliamo al Sottosegretario Gemmato di utilizzare quello stesso tempo per leggere qualche testo sul rispetto delle istituzioni e delle regole democratiche. Le biblioteche si possono visitare sempre, anche dai parlamentari e dai membri del Governo e, per giunta, senza nessun preavviso».