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Una scia di sorrisi al Pediatrico di Bari: i piloti delle Frecce Tricolori visitano i pazienti con la mascotte Roger – FOTO

Non acrobazie, ma una scia di sorrisi tra i corridoi e i reparti dell'ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari. I piccoli pazienti hanno ricevuto, oggi, la visita speciale dei politi delle Frecce Tricolori che, nei giorni scorsi, sono stati protagonisti di un sorvolo a Bari e dell'Air Show a Giovinazzo. La formazione al completo della…

Non acrobazie, ma una scia di sorrisi tra i corridoi e i reparti dell’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari. I piccoli pazienti hanno ricevuto, oggi, la visita speciale dei politi delle Frecce Tricolori che, nei giorni scorsi, sono stati protagonisti di un sorvolo a Bari e dell’Air Show a Giovinazzo.

La formazione al completo della pattuglia acrobatica, accolta dalla direzione del Policlinico di Bari, ha fatto visita stamattina ai bimbi lasciando alcuni gadget in ricordo di questo passaggio in città per le celebrazioni del centenario dell’Aeronautica militare.

«I piloti delle Frecce tricolori sono sempre stati vicini al nostro ospedale, lo scorso anno sono stati nel reparto di oncoematologia pediatrica, questa volta hanno fatto visita nei reparti di pediatria, urologia, malattie metaboliche», commentano dal Policlinico di Bari in un post pubblicato su Instagram.

Con i piloti c’era anche Roger, la simpatica mascotte che li accompagna e con cui pazienti e operatori sanitari si sono fermati per scattare foto.

Insieme ai piloti delle Frecce Tricolori, in ospedale si sono recati anche il sindaco di Giovinazzo, Michele Sollecito, e il vicesindaco Gaetano Depalo.

«È stato un momento bellissimo e molto emozionante perché i bambini aspettavano i piloti, li hanno sentiti e visti sorvolare il cielo di Bari qualche giorno fa», racconta Sollecito. «Chiaramente, i piloti con la loro simpatia e la loro umanità, sono entrati subito in contatto con i piccoli degenti. Si è creato un bel momento, vedere i bambini sorridere è sempre una gioia immensa. Un entusiasmo condiviso anche con i medici e gli infermieri di tutti i reparti. Ecco perché ci tengo a ringraziare l’Aeronautica militare, i piloti della pattuglia acrobatica delle Frecce Tricolori, la direzione medica del Giovanni XXIII e il direttore amministrativo della Asl Bari, Gianluca Capochiani, che ci ha accompagnati in questo giro».

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