(Adnkronos) – Il Papa difende la vita, non prende posizioni politiche. Lo afferma un comunicato della Santa Sede. Le parole di Francesco all’udienza di mercoledì scorso e il suo cenno all’attentato nel quale ha perso la vita in Russia Darya Dugina hanno suscitato reazioni polemiche in Ucraina.
“Nel contesto della guerra in Ucraina sono numerosi gli interventi del Santo Padre Francesco e dei suoi collaboratori al riguardo. Essi hanno come finalità per lo più quella di invitare i Pastori ed i fedeli alla preghiera, e tutte le persone di buona volontà alla solidarietà e agli sforzi per ricostruire la pace” sottolinea la Santa Sede.
“In più di un’occasione, come anche nei giorni recenti, sono sorte discussioni pubbliche sul significato politico da attribuire a tali interventi – afferma la Santa Sede – A tale riguardo, si ribadisce che le parole del Santo Padre su questa drammatica questione vanno lette come una voce alzata in difesa della vita umana e dei valori connessi ad essa, e non come prese di posizione politica”.
“Quanto alla guerra di ampie dimensioni in Ucraina, iniziata dalla Federazione Russa, gli interventi del Santo Padre Francesco – chiarisce il Vaticano – sono chiari e univoci nel condannarla come moralmente ingiusta, inaccettabile, barbara, insensata, ripugnante e sacrilega”.