(Adnkronos) – “Visto che il governo non va e non ascolta le piazze portiamo noi le piazze dal governo, in modo da favorire il dialogo e non lasciare imprese, professionisti e privati nella disperazione”. Così il leader del M5S Giuseppe Conte all’Adnkronos, dopo essere stato a Palazzo Chigi per consegnare la petizione sul superbonus che gli era stata affidata, pochi minuti prima, dai manifestanti raccolti a Piazza Santi Apostoli per chiedere lo sblocco dei crediti fiscali.
Dopo l’incontro col numero 1 di Confindustria Carlo Bonomi, questa mattina nella sede di via Campo Marzo, Conte ha infatti raggiunto i manifestanti nella piazza romana a due passi da Palazzo Chigi per incontrare imprenditori, professionisti e privati raccolti in un sit in per chiedere lo sblocco della cessione dei crediti da superbonus. L’ex premier, intervenendo al microfono, ha invitato la piazza a continuare a manifestare in modo pacifico, “perché la vostra battaglia è giusta – ha rimarcato – e non dovete cadere nella trappola di gesti violenti o inconsulti che poi macchierebbe la vostra battaglia”.
Dopo il suo intervento, il leader del M5S si è fermato a parlare con alcuni manifestanti, dunque ha preso in consegna la petizione con 20.000 firme raccolte con richiesta di sblocco cessione e di proroga con decalage. Avviandosi a piedi verso Campo Marzio, è quindi entrato a Palazzo Chigi lasciando all’ingresso la petizione con la raccolta firme in calce.