Un gruppo di baresi è rimasto bloccato nel terminal 2 dell’aeroporto di Charleroi di Bruxelles a causa del ritardo del volo Ryanair diretto a Bergamo. Una drammatica situazione, che ha portato i passeggeri (oltre un centinaio) a rimanere chiusi all’interno del terminal e costretti a usare solo tre bagni.
A raccontarlo è il barese Lello Sforza. «Il Terminal 2 dell’aeroporto di Charleroi a Bruxelles è un carcere. Siamo chiusi dentro senza spiegazioni da parte di chicchessia. Il volo per l’Italia ha almeno due ore di ritardo. Dei due baretti uno ha chiuso da un’ora l’altro sta per chiudere. L’accesso dal controllo di sicurezza ha pure chiuso con i due addetti incapaci di dire qualsiasi cosa finché c’erano – prosegue Sforza -. I cessi (3 per almeno 100 persone) sono inservibili da stamattina. Non c’è personale di servizio o di assistenza, né addetti alle pulizie. Ho telefonato all’ambasciata italiana e al consolato italiano a Bruxelles ma non rispondono. La segreteria telefonica dice di mandare un’email. Sul sito della direzione dell’aeroporto di Bruxelles Charleroi non ho trovato un numero di telefono a cui chiedere spiegazioni. Nessuno può più prendere un caffè, una bottiglia d’acqua, andare al cesso o sentirsi male. Siamo chiusi dentro, impossibilitati a comunicare con l’esterno. Ovviamente manca pure un riferimento o un presidio di Ryanair».
A tentare di dare una spiegazione del disservizio è il sistema di controllo del traffico aereo britannico NATS, che ha ricondotto i ritardi a problemi tecnici. «Un problema tecnico questa mattina sta influenzando la nostra capacità di elaborare automaticamente i piani di volo. Fino a quando i nostri ingegneri non avranno risolto questo problema, i piani di volo verranno inseriti manualmente, il che significa che non possiamo elaborarli allo stesso volume, quindi abbiamo applicato restrizioni al flusso di traffico», ha comunicato il sistema di controllo del traffico aereo britannico NATS.
Diversi aeroporti in tutto il Regno Unito e compagnie aeree tra cui Ryanair, EasyJet, Wizz Air, Loganair e Aer Lingus hanno tutti avvisato i passeggeri di ritardi o cancellazioni dei voli.