I fondi del Pnrr costituiscono la più importante opportunità di rilancio e sono misure che devono essere investite nella migliore maniera possibile. Servizi sospesi, tempi infiniti, prenotazioni fuori regione, assenza di operatori: sono solo alcuni dei problemi che colpiscono la sanità lucana.
Messo definitivamente alle spalle il 2021, è tempo di pensare velocemente al nuovo anno per la Regione Basilicata, pronta a correggere gli errori che hanno caratterizzato il percorso politico e a mettere a frutto le nuove attività regionali nell’interesse del popolo lucano. L’anno 2022 sarà sin da subito sicuramente impegnativo, dal momento che è previsto l’annuncio della nuova giunta lucana entro la data del 10 gennaio. In ballo ancora le ultime trattative per la coalizione di centrodestra, ma la nuova composizione di governo dovrebbe essere già pronta, come raccontato nelle scorse settimane. Tante la attività su cui la nuova giunta dovrà concentrare le energie e che necessitano di interventi incisivi.
Politiche del lavoro
I dati della disoccupazione in Basilicata sono terrificanti. La politica deve mettere in campo interventi rapidi e concreti. Bene l’avvio della stagione dei concorsi con nuove 141 assunzioni e la stabilizzazione di oltre 400 precari della sanità lucana, ma da capire l’evoluzione della situazione relativa al blocco. La sezione di controllo della Corte dei Conti, infatti, nei giorni scorsi, ha disposto la parifica parziale per il rendiconto regionale 2019/2020, riscontrando violazioni e difformità che comportano il divieto di procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo, anche con riferimento ai processi di stabilizzazione in atto. Come finirà la vicenda? Si auspica che la Regione ponga subito in essere l’occorrente per il superamento delle criticità emerse.
Lucana Film Commission
Urge la nomina dopo il clamoroso allontanamento dell’ex Direttore, Roberto Stabile. Bardi dovrà indicare, quindi, il nuovo Direttore alla guida di un settore che è diventato un fiore all’occhiello ed è in forte ascesa.
Piano Strategico Regionale
La bozza illustrata necessita di modifiche, così come richiesto da enti, associazioni e addetti ai lavori. Il PSR è uno dei nodi più significativi per la crescita della Basilicata, pertanto, occorre investire le migliori competenze, attivando un’azione massima di ascolto e partecipazione.
Fondi Pnrr
Fino ad ora la Regione non ha informato in maniera dettagliata quali progetti siano in cantiere per il rilancio del territorio. Certamente i fondi del Pnrr costituiscono la più importante opportunità e sono misure che devono necessariamente essere investite nel miglior modo possibile. Ci si augura che la politica locale si muova con netto anticipo, usufruendo delle competenze del caso, attivando anche qui un processo partecipato.
Misure anti spopolamento
I recenti dati Svimez hanno messo in luce il dramma dello spopolamento in terra lucana. Bardi ha dichiarato di essere consapevole del fenomeno negativo e che sono urgenti azioni concrete per invertire il trend. Come già scritto, occorre puntare sulla nascita di nuove aziende, principalmente formate da giovani lucani, premiando le imprese più promettenti e incentivando lo sviluppo di quelle già esistenti. Fondamentale sarà potenziare anche la macchina amministrativa regionale.
Matera 2019
Che futuro per la Fondazione? Dopo il meraviglioso anno da Capitale Europea della Cultura c’è da comprendere quali sviluppi, così da mettere a valore l’eredità del percorso. Tanti i project leader e gli addetti ai lavori che hanno contributo all’arricchimento del programma culturale e che sono in attesa di capire come poter proporre ancora cultura. La fondazione sarà ancora la guida? Se sì, con quali compiti e responsabilità?
Sanità
Il Covid-19 non ha aiutato per nulla gli amministratori locali, ma è chiaro che il settore sanitario lucano necessiti di grandi investimenti per la riorganizzazione. Negli anni, purtroppo, troppi i tagli e la pandemia ha evidenziato tutti i limiti che, da troppo tempo, penalizzano la comunità lucana. Servizi sospesi, tempi di attesa infiniti, prenotazioni fuori regione, assenza di operatori sanitari sono solo alcuni dei problemi che colpiscono fortemente la sanità lucana. E’ giunto il momento di assumere scelte coraggiose: i lucani ne hanno davvero bisogno.
Ferrovia
A inizio dicembre ci eravamo lasciati con la possibilità di mettere presto nero su bianco sull’accordo per la ferrovia a Matera, ma oramai siamo a gennaio e nulla viene annunciato. Tutti auspicano che si possa presto chiudere, ufficializzando il completamento del collegamento di Matera alla rete ferroviaria nazionale, con il prolungamento verso la direttrice adriatica, oltre che l’avvio del corridoio stradale Murgia – Pollino, in maniera tale da dare la giusta dignità a un’opera strategica per l’intero territorio.