(Adnkronos) – “Uffizi più cari? Anche sui prezzi di ingresso ai musei e ai siti archeologici dobbiamo adeguarci agli standard europei, che in media sono più costosi”. E’ quanto afferma il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, in visita agli scavi di Pompei, in occasione della riapertura dopo vent’anni della Casa dei Vettii.
Per Sangiuliano, “va fatto anche un discorso morale, etico: se una cosa ha un suo valore storico, artistico e culturale, deve anche essere pagata; come del resto i turisti pagano i viaggi aerei o gli hotel”.
Il ministro della Cultura sottolinea la necessità di “ampliare lo spettro dell’offerta globale, dirottando i turisti anche sui siti meno noti. I flussi turistici sono destinati ad aumentare e noi dobbiamo elevare la qualità della nostra offerta culturale, per farla diventare anche un valore economico autosufficiente, in grado di produrre Pil e ricchezza per la nazione”.
Parlando poi della riapertura dopo vent’anni della Casa dei Vettii: “Dobbiamo essere all’altezza della grandezza che la storia ci ha trasmesso”.
“Serve davvero una grande passione umana per fare certi lavori – osserva a tal proposito Sangiuliano – Pompei rappresenta un unicum mondiale, la memoria della nostra identità nazionale e della nostra comunità”.
Per il titolare del Mic, “quando visitiamo luoghi come Pompei, avvertiamo la presenza delle nostre radici e la memoria dell’intera umanità, perché la storia, come insegna Benedetto Croce, è sempre un fatto umano contemporaneo”.