(Adnkronos) – Saman Abbas, arrestato il padre in Pakistan. “La speranza è che la giustizia faccia il suo corso e che i colpevoli abbiano la giusta e dura condanna per ciò che hanno fatto” dice all’AdnKronos l’Imam di Catania, Abdelhafid Kheit, dopo l’arresto di Shabbar Abbas, papà della 18enne pachistana scomparsa e si presume uccisa a Novellara di Reggio Emilia. “Anche l’arresto ha la sua rilevanza a livello diplomatico – aggiunge infine l’Imam che è anche Presidente della Comunità islamica in Sicilia – dimostrando la collaborazione tra i servizi Italiani e quelli Pakistani”. “Con l’augurio – aggiunge Abdelhafid Kheit- che lo stesso venga fatto per i responsabili dell’uccisione del ricercatore italiano Giulio Regeni, per il quale fino ad oggi non c’è stata giustizia”.
FEDERAZIONE PAKISTANI IN ITALIA – “Speriamo che la giustizia faccia il suo corso e che siano puniti i responsabili” afferma all’Adnkronos il presidente della Federazione dei Pakistani in Italia, Raza Asif, dopo l’arresto di Shabbar Abbas, papà di Saman, la 18enne pachistana scomparsa e si presume uccisa a Novellara di Reggio Emilia.
“La comunità pakistana aveva sin da subito condannato il fatto senza se e senza ma, c’erano state anche manifestazioni a Novellara e abbiamo fatto una grande opera di sensibilizzazione dentro le comunità – continua Raza Asif – Abbiamo dato la disponibilità alle istituzioni locali e al governo per una collaborazione reciproca”.
“Il caso non resti impunito”, prosegue il presidente della Federazione dei Pakistani in Italia sottolineando che bisogna sensibilizzare le famiglie: “I figli che nascono qui non sono solo pakistani, ma anche italiani; dobbiamo dargli la nostra cultura ma anche rispettare le cultura italiana”.