(Adnkronos) – Sul viaggio di Salvini in Russia “c’è stato un balletto indecoroso”, il leader della Lega “getta discredito sull’Italia a livello internazionale. Di fronte a questi comportamenti da bambini, il governo terrà la barra dritta grazie agli adulti, Mattarella e Draghi”. Così a SkyTg24 il leader di Azione, Carlo Calenda.
“Salvini cerca di lucrare un vantaggio elettorale sulle persone, e sono tante in Italia, che sono angosciate dalla guerra, ma non realizzano che la pace si può fare solo se la vuole Putin”, ha affermato ancora Calenda aggiungendo: “Il tema vero è che da un lato ci sono gli adulti, Draghi e Mattarella, che tengono la barra dritta. E dall’altra i bambini che cercano di trarre un vantaggio elettorale”. Sul possibile viaggio di Salvini a Mosca l’ex ministro ha aggiunto: “Salvini la smetta di fare questa buffonata, siamo un grande paese e non possiamo essere ostaggio di uno che non sa che fare la mattina quando si alza”.
Governo
“Auspico” un governo Draghi anche nel 2023, “non vedo altre soluzioni, perché la sinistra non è in grado di governare: come fanno a fare i termovalorizzatori, i rigassificatori con i 5 Stelle? La destra non è in grado di governare perché ha in odio l’Europa e in Europa è all’opposizione della Commissione europea nel momento in cui noi abbiamo bisogno della Commissione europea. Né la sinistra né la destra hanno la possibilità di governare”, ha detto ancora il leader di Azione Carlo Calenda.
Draghi in Aula il 21 giugno? “Non penso che sia un passaggio rischioso… Il tema vero è che da un lato ci sono gli adulti, Draghi e Mattarella, che tengono la barra dritta. E dall’altra i bambini che cercano di trarre un vantaggio elettorale”, ha affermato quindi Calenda a proposito delle prossime comunicazioni del premier in Parlamento sul conflitto in Ucraina.
Salvini e Letta hanno assicurato che nella prossima legislatura non ci saranno governi di larghe intese… “Non ci credo, sono tutte balle. Dicevano la stessa identica cosa prima di questa legislatura. Sono tutte fesserie che si dicono per militarizzare il proprio elettorato”, ha affermato Calenda.
E ha concluso: “Da trent’anni in Italia non si vota per governare, ma contro l’avversario. Con Azione e +Europa costruiremo un terzo polo per la responsabilità di governo. La politica non si rifonda con le solite persone, noi puntiamo su una classe diversa”.