TORINO (ITALPRESS) – La Juventus ha superato per 4-2 la Sampdoria nella gara della 26esima giornata della Serie A giocata all’Allianz Stadium di Torino. Una vittoria che ha permesso ai bianconeri di Massimiliano Allegri di riprendere la rincorsa cominciata dopo la penalizzazione di 15 punti e interrotta la scorsa settimana con il ko contro la Roma. I bianconeri si sono portati a soli 4 punti dal sesto posto e a meno 9 dalla zona Champions (in attesa della gara di domani fra Milan e Salernitana). Per la Samp, invece, è sempre più buio pesto con la zona salvezza che si trova ora a 12 lunghezze.
Dopo un paio di tentativi della Sampdoria in avvio con Gabbiadini, è stata la Juventus a passare in vantaggio: da un corner dalla sinistra di Kostic è stato Bremer a staccare più alto di tutti e a mettere la sfera di testa alle spalle di Turk. Al 26′ il raddoppio bianconero ancora di testa: stavolta il traversone è partito dalla destra dal piede di Miretti, che ha trovato Rabiot bravo a staccare e a infilare alla sinistra del portiere della Samp. Ma quando la gara sembrava incanalata verso una facile vittoria dei bianconeri è stato un uno-due devastante degli ospiti a riaprire di colpo la sfida: prima Augello e poi Djuricic hanno rimesso in equilibrio la gara in 72 secondi. Il primo al 31′, perso in marcatura da De Sciglio, ha sfruttato una deviazione di Danilo su conclusione di Leris e ha infilato Perin; mentre il secondo, servito da Zanoli, ha calciato di prima intenzione superando ancora il portiere juventino.
Al 19′ della ripresa la Juventus è andata nuovamente avanti con Rabiot che, imbeccato da Fagioli, ha controllato con il petto e di controbalzo ha fatto partire un sinistro imprendibile per il portiere della Samp. Cinque minuti più tardi la Juventus avrebbe potuto allungare ancora su calcio di rigore procurato da Cuadrado per fallo di Augello, ma la gran botta di Vlahovic è andata a stamparsi sul montante, lasciando ancora una volta il serbo a bocca asciutta. Nitida anche l’occasione capitata sul destro di Caudrado a otto minuti dal termine con conclusione dal limite dell’area deviata sulla traversa da Turk. Il poker juventino è invece arrivato in pieno recupero, al 49′, quando Soulè ha messo a segno il suo primo gol in Serie A: da un cross di Kostic è arrivato il colpo di testa di Vlahovic respinto sulla traversa dal portiere. Il più lesto di tutti è stato l’argentino che ancora di testa ha messo la parola fine sulla sfida dello Stadium.
– foto LivePhotoSport –
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