Due 50enni baresi, residenti al quartiere San Paolo, sono stati sorpresi dagli agenti della Polizia locale del capoluogo mentre scaricavano rifiuti nelle campagne nei pressi di Viale Europa.
I due erano già stati ripresi dalle telecamere mentre compivano le stesse azioni in altre due occasioni, sempre nello stesso luogo: nel primo caso abbandonarono dieci grandi contenitori in plastica (i cosiddetti big bag) in uso ad attività industriali e contenenti rifiuti in plastica; nel secondo, invece, gettarono 30 imballaggi di cartone con plafoniere metalliche e scarti vari.
Nell’ultimo episodio, quello di ieri, l’attività della polizia locale è iniziata con un appostamento fin dalle prime ore del giorno, e proseguito con l’aggancio del veicolo, un Fiat Ducato, il cui proprietario, uscito da un’area privata, dopo aver preso a bordo il complice e aver fatto tranquillamente colazione in un bar, si è diretto prima a Giovinazzo, dove è entrato all’interno di un cantiere edile ove era in corso una demolizione. Ne è uscito dopo alcuni minuti procedendo in direzione Molfetta, dove è entrato in un’attività artigianale, che si trova sulla ex statale 16 tra i due comuni, uscendone dopo alcuni minuti.
Rientrando a Bari, all’altezza di uno sterrato nei pressi di viale Europa, vicino all’omonimo hotel, uno dei due ha aperto il portellone posteriore del furgone e ha cominciato a scaricare il materiale. Nel mezzo c’erano anche rifiuti speciali pericolosi e non, costituiti da materiale ferroso, alcuni barattoli contenenti residui di vernice, bombolette spray, materiale ferroso e altro. Gli agenti, che avevano seguito il mezzo, sono così intervenuti e hanno bloccato l’ennesimo scarico di rifiuti. Le indagini proseguono per individuare ulteriori responsabilità degli originari produttori dei rifiuti abbandonati.
I due sono stati denunciati per abbandono di rifiuti in concorso e mancata iscrizione al registro dei Gestori ambientali. Il mezzo è stato sequestrato.