È partita ufficialmente l’avventura di Luca Ward come presidente della fondazione Nuovo Teatro Verdi. Al suo fianco opereranno il direttore artistico Carmelo Grassi ed i consiglieri del cda Federica Masi e Gianluca Bozzetti. Dopo l’apertura della stagione teatrale tenutasi nel teatro Impero, dal 20 dicembre il teatro Verdi tornerà ad aprire le sue porte alla città. I lavori di efficientamento della struttura, infatti, sono quasi terminati. Nel corso della conferenza di presentazione delle nuove figure apicali della fondazione è stato inoltre preannunciato che saranno ospitati due spettacoli fuori programma. Il 29 dicembre si esibirà Flavio Insinna con “Gente di facili costumi”, mentre il 21 febbraio calcheranno il palco del Verdi i comici Pio e Amedeo.
«Quando mi hanno chiamato per questo incarico – ha svelato Ward – pensavo fosse uno scherzo. È vero che ho un’esperienza importante a livello teatrale, ma un conto è arrivare in un teatro e fare lo spettacolo, altro conto è far ripartire un teatro. Sono affezionato a Brindisi, ho recitato tante volte al Verdi. Ci sono tutte le condizioni per riportare questo teatro agli splendori conosciuti in passato». Il nuovo presidente ha sottolineato il periodo che vive il teatro nel Paese, con «teatri che chiudono, a Milano ne hanno chiusi tre di recente», ma contestualmente con il pubblico che fa segnare «un incremento del 40 per cento dopo la pandemia, a testimonianza che c’è voglia di teatro». L’idea di Ward è quella di portare a Brindisi l’Accademia del musical per ragazzi. Inoltre, si trasformerà il foyer in un bar letterario, con un angolo pensato per i giovani.
Le produzioni artistiche saranno il core business dell’attività della fondazione, anche perché «prossimamente – ha dichiarato il sindaco Pino Marchionna – partiranno i lavori per realizzare un progetto, già finanziato, che prevede la realizzazione di un’area nel sottopalco che sarà destinata alle attività laboratoriali legate alle varie forme artistiche». Ed a proposito di produzioni locali, anche il nuovo anno sarà festeggiato con un concerto dell’orchestra del Nuovo Teatro Verdi.
L’esperienza di Ward e Grassi sarà integrata dall’entusiasmo dei due giovani consiglieri del cda. «Vogliamo recuperare i giovani talenti, offrire delle opportunità – ha dichiarato Masi – a tutti gli artisti locali che vorranno esprimersi. I giovani, infatti, garantiscono idee e innovazione». Sulla stessa lunghezza d’onda l’intervento di Bozzetti, che ha espresso la volontà di «svecchiare l’aspetto culturale del teatro e della città».
