Mattinata concitata, oggi, per gli alunni del plesso di via dei Sanniti dell’Isc “D’Alessandro-Vocino” di San Nicandro Garganico.
Il sindaco Matteo Vocale ha evacuato il plesso su segnalazione dei Carabinieri, per il ritrovamento, nei magazzini dell’istituto, di materiale bellico. L’ordinanza, ha spiegato il primo cittadino in un post pubblicato sui propri canali social, «ha scopo prettamente preventivo, in quanto, sebbene il materiale sia di probabile uso didattico, potrebbe essere di natura bellica. Abbiamo perciò applicato il protocollo di sicurezza previsto in questi casi».
Sono intervenuti gli uomini dell’11° Reggimento Genio Guastatori di Foggia, guidati dal tenente colonnello Tarantino, che hanno confermato che la valigetta rinvenuta conteneva, spiega sempre Vocale in un secondo post, «alcune imitazioni fedelissime di munizioni belliche (perciò anche parecchio pesante), della quale non vi era traccia nemmeno negli inventari della scuola, per cui è stato necessario comunque attivare il protocollo di sicurezza».
Vocale spiega che «questo tipo di materiale veniva utilizzato durante il primo dopoguerra (e viene usato tuttora nei paesi da poco usciti dalle guerre), per abituare bambini e ragazzi a riconoscere razzi, bombe a mano, mine antiuomo e qualsiasi residuato bellico per evitare il peggio».
Un falso allarme «che comunque è servito come simulazione per tutti», conclude Vocale ringraziando la dirigente scolastica Vaira e il personale per il modo in cui hanno gestito la situazione e la tempestività dell’evacuazione e il comando dei Carabinieri per il puntuale supporto. E rassicura: «Domani si torna a scuola».
