È una storia di correttezza e buon senso quella che arriva dalle Ferrovie del Sud Est.
Mercoledì scorso, poco dopo le 19:30, il macchinista e il capotreno del regionale 92348 partito da Putignano alle ore 19:54 e giunto a Bari Centrale alle ore 21:14, hanno trovato una borsa abbandonata tra i sedili, durante il consueto giro di ricognizione prima della partenza del treno.
I due dipendenti delle Fse non ci hanno pensato due volte e hanno allertato subito la Polizia ferroviaria di Bari: all’interno c’era un portafogli con contanti, oltre a documenti e due carte di credito. Gli agenti, a cui è stata formalizzata una regolare denuncia, sono risaliti in brevissimo tempo alla proprietaria del portafoglio, una 32enne straniera.
La donna, riottenuta la borsa, ha ringraziato i suoi due “eroi quotidiani” che non hanno fatto altro che compiere il proprio dovere. Il loro gesto, però, è stato provvidenziale per la 32enne.
Un esempio di etica professionale del personale di Ferrovie del Sud Est (Gruppo Ferrovie dello Stato), ogni giorno impegnato con senso del dovere a servizio dei clienti.