In collaborazione con Ecotecnica e Brindisi Multiservizi, l’amministrazione comunale ha stilato un cronoprogramma puntuale di interventi per migliorare il decoro urbano e la pulizia della città. I lavori sono già in corso e dureranno fino al 30 novembre. Al termine di questo ciclo, si ricomincerà da capo con il programma di interventi, che riguarderanno la disinfestazione antialare, le infestanti, la sanificazione degli istituti scolastici, la pulizia delle piazze e delle vie nei vari quartieri, la manutenzione delle aree verdi e dell’illuminazione pubblica.
L’iniziativa è stata portata avanti dall’assessore al Decoro urbano e ai Lavori pubblici, Gianluca Quarta, e dall’assessore all’Ambiente, Antonio Bruno, «preso atto -si legge nella nota del Comune – delle condizioni problematiche in cui versa gran parte della città e facendo tesoro delle numerose segnalazioni pervenute presso gli indirizzi e-mail decorourbano@comune.brindisi.it e lavoripubblici@comune.brindisi.it». Per quanto concerne le segnalazioni sulla illuminazione pubblica, è inoltre possibile utilizzare l’app “City Green App”.
«Queste iniziative – spiega l’amministrazione comunale – rappresentano il primo passo di un percorso di efficientamento della macchina amministrativa e delle risorse interne che dovrà condurre, necessariamente con l’aiuto e la responsabilizzazione di ogni cittadino, a traguardare una città più vivibile e decorosa». A tal proposito, l’assessore Quarta ha preannunciato che «nei prossimi giorni verranno coinvolti gli ordini professionali al fine di individuare una serie di arredi da allocare negli spazi pubblici che possano abbellire e rendere più accogliente la città».
Rispetto alla condizione di sporcizia in cui versano alcune aree della città, l’assessore Bruno ha sottolineato come «questa amministrazione è in carica da tre mesi, pertanto non è assolutamente possibile addebitare a noi l’attuale situazione. Posso dire che non è mai stato approntato un piano di interventi così articolato. Certo, bisogna fare i conti con le risorse a disposizione, e giustamente il comandante della Polizia locale, Antonio Orefice, in una recente commissione consiliare ha posto in evidenza il fatto che ha a disposizione solo 63 unità. È necessario, pertanto, che i cittadini abbiano un atteggiamento responsabile».
Al fine di stringere ulteriormente le maglie, l’ufficio Ambiente è al lavoro per redigere un Regolamento dell’Igiene urbana che, secondo il dirigente Mario Marino Guadalupi, agevolerà le attività di controllo, disciplinerà le situazioni attualmente discrezionali e inasprirà il regime sanzionatorio.