(Adnkronos) – La Russia prevede a marzo di ridurre la produzione di petrolio di 500mila barili al giorno. Ad affermarlo è il vice primo ministro della Federazione Russa Alexander Novak, secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa russa ‘Tass’. “Ad oggi, vendiamo completamente l’intero volume di petrolio prodotto, tuttavia, come è stato affermato in precedenza, non venderemo petrolio a coloro che aderiscono direttamente o indirettamente ai principi del ‘tetto dei prezzi'”, ha sottolineato Novak. “La Russia a marzo quindi ridurrà volontariamente la produzione di 500mila barili al giorno”, ha spiegato Novak.
Il rappresentante di Novak ha affermato che la riduzione della produzione interesserà solo il petrolio, escluso il condensato di gas. Secondo una fonte Tass del settore, la riduzione della produzione sarà conteggiata dal livello reale di produzione e non dalla quota della Russia nell’ambito dell’accordo Opec+. La Russia ha preso questa decisione da sola, non ci sono state consultazioni con l’Opec+.