(Adnkronos) – Il gruppo Piaggio archivia il primo semestre del 2022 con un utile netto di 45,2 milioni di euro, in crescita del 3,9% e il miglior risultato raggiunto nel periodo dal 2008. Il gruppo delle due ruote registra ricavi netti di 1.053,1 milioni di euro (+16,8%), record per il primo semestre, e un margine lordo industriale di 277,1 milioni (+5,8%). Per Piaggio l’esposizione verso Russia e Ucraina è “sostanzialmente nulla”. Il gruppo è stato colpito dagli effetti indiretti del conflitto e dall’incremento del costo dell’energia e delle materie prime, “parzialmente mitigato dagli accordi stipulati con i fornitori”.
“Continuiamo a monitorare, attraverso una attenta gestione dei costi, gli effetti causati dalla pandemia Covid, dalla pesante crisi tra Russia e Ucraina, senza impatti sul nostro bilancio, e dalla contingente difficoltà nell’approvvigionamento dei componenti elettronici”, ha detto Roberto Colaninno, presidente e ad del gruppo Piaggio. “Nonostante ciò, Piaggio, grazie ad un portafoglio di marchi unici al mondo, proseguirà anche nella seconda parte del 2022 il suo percorso di crescita, confermando gli investimenti previsti in nuovi prodotti e nuovi stabilimenti, rafforzando inoltre il proprio impegno sulle tematiche Esg”.
Complessivamente il gruppo ha venduto nel mondo nei primi sei mesi dell’anno 320.600 veicoli, con un incremento dell’11,7 % rispetto al primo semestre del 2021. In particolare ha venduto 271.600 veicoli a due ruote (+11,8%). Il mercato indiano, a fronte di una flessione dei volumi del 7,4%, ha registrato un fatturato in crescita dell’11,2%. In Europa Piaggio ha confermato la propria posizione nel segmento degli scooter, con una quota del 22,5%, e ha mantenuto un forte posizionamento sul mercato nordamericano degli scooter con una quota del 31%. In Nord America il Gruppo è inoltre impegnato a consolidare la propria presenza anche sul segmento moto, attraverso i brand Aprilia e Moto Guzzi.