(Adnkronos) – “La mia carriera accademica è stata letteralmente distrutta”. E’ lo sfogo del professor Alessandro Orsini dopo la partecipazione ieri a E’ sempre Carta bianca, il programma condotto da Bianca Berlinguer su Rete4. “Vorrei rispondere a coloro che dicono che avrei detto le cose che ho detto sull’Ucraina e la Palestina per avere un ritorno personale invocando il mio licenziamento”, esordisce Orsini che ieri ha analizzato il conflitto tra Israele e Hamas. Nell’ultimo anno e mezzo, l’accademico è stato al centro delle polemiche per le sue analisi relative al conflitto tra Ucraina e Russia.
“Per avere rivelato i risultati delle mie ricerche accademiche su questi temi drammatici, la mia carriera accademica è stata letteralmente distrutta. In Italia non ho più un futuro e progetto la mia fuoriuscita dal mio amato Paese ormai da tempo, al momento opportuno, compatibilmente con i tempi legati ai bisogni della mia famiglia illuminata da un bimbo meraviglioso”, scrive il professore di sociologia del terrorismo internazionale sulla propria pagina Facebook.
“Nel mondo accademico italiano, sono sottoposto a una quantità impressionante di ingiustizie, di angherie e di vendette personali e istituzionali per le mie analisi sulla guerra a tutela dell’interesse nazionale del mio Paese, tutti i giorni della mia vita. Molte altre vendette e ritorsioni mi attendono nell’università italiana”, dice senza entrare nei dettagli. “Il sistema universitario italiano mi sta semplicemente fornendo una quantità impressionante di incentivi a trasferirmi in un altro Paese con minacce dirette e indirette alla carriera, alcune delle quali già eseguite. Per il resto, grazie a tutti coloro che mi vogliono bene e che mi sostengono e che si sono iscritti al mio canale youtube (85.000 iscritti: grazie di cuore)”, conclude.
Ieri, nel salotto di Bianca Berlinguer, Orsini è stato protagonista di uno scambio acceso con la conduttrice. “Non esiste nessuna possibilità al mondo che Israele possa estirpare il terrorismo da Gaza. Il terrorismo è anche in Libano, con 100mila militanti di Hezbollah. Nel 2006 Hezbollah aveva 15mila razzi, ora sembra ne abbia 150mila. Tecnicamente può colpire ogni punto del paese”, ha detto Orsini, analizzando la situazione in Medio Oriente prima di citare lo scontro tra il governo dello Sri Lanka e le Tigri Tamil.
“Vabbeh, professore, tutto questo per dire cosa”, interviene Bianca Berlinguer chiedendo evidentemente una sintesi. “Ho stima e affetto per lei -dice Orsini-. Io faccio lo studioso di professione e se faccio affermazioni le devo motivare, è l’unico modo per innalzare la qualità del dibattito pubblico in un paese di sconsiderati e di ignoranti in materia di sicurezza internazionale. Purtroppo io vivo in un paese con queste caratteristiche, le chiedo scusa se cerco di alzare il livello del dibattito”. “Va bene, siamo tutti troppo bassi per seguire il suo livello…”, incalza Berlinguer. “Se lei mi dice che il caso dello Sri Lanka non è rilevante, come fa il pubblico a capire?”, ha replicato il professore.