Il progetto OpenTusk, nato dall’idea che la digitalizzazione e il futuro della Puglia passano attraverso una reale consapevolezza dell’importanza strategica dei dati aperti, ha ottenuto una menzione speciale dell’Osservatorio Agenda Digitale del Politecnico di Milano durante il convegno “Italia digitale: oltre le colonne d’Ercole“.
Nell’esprimere orgoglio per l’importante riconoscimento, l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci, spiega che OpenTusk «ha messo al centro della sfera politica, sociale ed economica i dati aperti, con l’idea che la vera rivoluzione non consista solo nella possibilità di metterli a disposizione ma nella necessità di comunicarne l’importanza all’esterno e all’interno degli enti, rafforzando la cultura degli open data di cui tutti, e non solo gli addetti ai lavori, possono beneficiare».
Finanziato con le risorse del POR Puglia 2014/azione 2.3 FESR, OpenTusk parte dal principio che dati aperti e partecipazione pubblica agiscono insieme per liberare le competenze e le energie della società: abilitano la creazione di opportunità di crescita socio-economiche del territorio.
L’iniziativa è stata realizzata per supportare gli Enti locali, il mondo economico, della ricerca, dell’innovazione e del terzo settore, nella produzione e nel riutilizzo dei dati aperti, attraverso la condivisione di procedure e standard comuni per la produzione di nuovi dati aperti, attraverso la conoscenza e la condivisione di competenze e mettendo al centro i cittadini, le imprese, le pubbliche amministrazioni locali, le associazioni, perché ne possano fruire.
Il percorso di OpenTusk, sviluppatosi nella sua fase pilota tra gennaio e ottobre 2023 ha visto la realizzazione di quattro eventi territoriali lungo la Puglia con la partecipazione di oltre 200 persone ed un hackathon finale, rivolto principalmente a studenti, ricercatori, professionisti e sviluppatori, che si sono sfidati nello sviluppo di soluzioni innovative basate sul riutilizzo di dati aperti tra quelli pubblicati sulla piattaforma dati.puglia.it.