Una nuova étoile per la Scala di Milano: si tratta di Nicoletta Manni, 32enne originaria di Galatina.
A nominarla, ieri sera, il sovrintendente della Scala, Dominique Meyer, e il direttore del corpo di ballo, Manuel Legris, saliti sul palco per dare l’annuncio alla ballerina galatinese che è scoppiata in lacrime.
Nicoletta Manni non se lo aspettava anche perché alla Scala mai fino ad ora le nomine sono state annunciate davanti al pubblico, usanza invece nei teatri stranieri come il Bolshoi o l’Opéra.
Alla Scala Manni è arrivata a 12 anni per frequentare la scuola di ballo. Dopo il diploma è andata alla Staatsballett di Berlino, per poi tornare nel corpo di ballo della Scala nel 2013 e diventare prima ballerina l’anno successivo.
Adesso l’ulteriore nomina che al momento hanno solo lei e Roberto Bolle, che questa estate è stato testimone alle sue nozze. E non solo. È stato lui infatti ad aiutare Timofej Adrijashenko, anche lui primo ballerino della Scala, a organizzare la proposta di matrimonio alla fine di una rappresentazione di Bolle and Friends all’Arena di Verona.