ROMA (ITALPRESS) – Nel 2022, secondo i dati del Mef, le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica sono state pari a 544.528 milioni, con un incremento di 48.484 milioni rispetto al 2021 (+9,8%).
A dicembre le entrate tributarie sono state pari a 58.512 milioni (+3.822 milioni, +7,0% rispetto allo stesso mese dell’anno 2021).
Nel 2022 le imposte dirette hanno mostrato un aumento di 26.234 milioni (+9,7%). Il gettito Irpef ha registrato un aumento di 7.635 milioni (+3,9%). In particolare, significativi incrementi di gettito si sono registrati per l’imposta sostitutiva sul valore attivo fondi pensioni (+1.046 milioni, +103%). Si segnala l’incremento del gettito Ires, pari a 13.805 milioni (+43,4%), legato all’aumento del numero dei contribuenti e dei versamenti medi. Le imposte indirette hanno registrato un incremento di gettito di 22.250 milioni (+9,8%). All’andamento positivo ha contribuito l’Iva, con un aumento del gettito di 23.646 milioni (+16%). Tra le altre imposte indirette, hanno registrato andamenti positivi le entrate dell’imposta di bollo (+568 milioni, +8,1%), dell’imposta di registro (+398 milioni, +7,8%) e dell’imposta sulle assicurazioni (+40 milioni, +1%). Le entrate relative ai giochi hanno mostrato un aumento di 2.102 milioni (+16,8%). Il gettito del 2022 relativo alle entrate tributarie erariali derivanti da attività di accertamento e controllo ha evidenziato un incremento pari a 3.684 milioni (+42,9%) di cui: 2.288 milioni (+54,3%) sono affluiti dalle imposte dirette e 1.396 milioni (+31,9%) dalle imposte indirette.
(ITALPRESS).
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