(Adnkronos) – Un tribunale del Myanmar controllato dalla giunta militare ha condannato il premio Nobel Aung San Suu Kyi ad altri tre anni di carcere per frode elettorale, secondo una fonte a conoscenza del procedimento che si svolge a porte chiuse e nel quale gli avvocati di Suu Kyi non sono autorizzati a parlare con i media.
L’attivista e politica birmana è in isolamento nella capitale Naypyidaw da giugno dopo essere stata posto agli arresti domiciliari a seguito del colpo di stato militare del febbraio 2021. E’ stata condannata a un totale di 17 anni di carcere per corruzione, istigazione e violazione delle norme Covid-19.
Il Myanmar è in subbuglio politico dal colpo di stato del 1° febbraio 2021. L’esercito sta reprimendo le proteste, i movimenti di disobbedienza civile e la resistenza armata delle milizie anti-giunta che cercano di spodestare il governo militare con la forza. Secondo l’Associazione di Assistenza ai Prigionieri politici, che documenta uccisioni e violazioni dei diritti umani, dal colpo di Stato almeno 2.250 persone sono state uccise e più di 15.000 arrestate.