Monopoli sta conoscendo senza alcun dubbio il suo momento di massima celebrità, a tal punto da essere stata ribattezzata la Santorini della Puglia. I turisti sembrano finalmente essersi accorti dell’indubbia bellezza della cittadina del sudest Barese, con il suo ricco centro storico, la sua splendida costa e la vasta campagna con le “cento” contrade, le masserie fortificate e le chiese rupestri. Così, tra una manifestazione culturale promossa dal neo assessore Perricci, i mercatini di piazza e il caro prezzi, l’estate monopolitana procede sotto il sole cocente con temperature da record e frequenti black out elettrici. In attesa del grande evento rappresentato dalla festa della Madonna della Madia, restano e si manifestano in tutta la loro emergenza alcune problematiche ormai annose. «Ormai è sotto gli occhi di tutti come il traffico a Monopoli sia in tilt – lamenta Sonia Cazzorla del M5S – si sapeva benissimo che sarebbe accaduto a causa dell’aumento esponenziale di persone provenienti dai paesi limitrofi e turisti provenienti da ogni dove ma l’unica soluzione che l’amministrazione ha saputo partorire è il divieto di transito da via Farnararo a Santo Stefano dalle 18 alle 21 dei festivi e prefestivi. La prima domenica di applicazione del divieto è accaduto di tutto e di più, ingorghi, attese infinite, auto che, giunte alle transenne, erano costrette a fare inversione mentre ne sopraggiungevano altre, distribuzione di bottigliette d’acqua da parte della Protezione Civile con 40°, insomma scene da inferno dantesco». La soluzione più immediata, come più volte auspicato, sembra essere quella dei parcheggi periferici e il ripristino dei park and ride, in attesa di soluzioni strutturali da tempo attesi. A Monopoli c’è un problema legato all’emergenza abitativa. Tante, forse troppe, le famiglie in difficoltà alle quali serve un sostegno immediato. Per questo motivo, il movimento Spazio Civico e Manisporche, nelle persone dei consiglieri comunali Silvia Contento, Angelo Papio e Maria Angela Mastronardi presenteranno una mozione sull’emergenza abitativa. Nell’ultima versione della legge di Bilancio, infatti, sono stati cancellati tutti i fondi destinati a sostenere le famiglie con difficoltà a far fronte alle spese di affitto. «Nel nostro comune – spiega Silvia Contento – nel 2022 sono state 292 le famiglie che hanno potuto beneficiare del contributo integrativo ai canoni di locazione». Infine il verde pubblico per il quale, oltre alla manutenzione ordinaria, servono politiche più incisive che vadano ad aumentare gli spazi verdi in città e la presenza di piante in grado di fare ombra abbassando le temperature al suolo.
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Di Michele Vigilante16 Novembre 2024
