(Adnkronos) – I carabinieri del Ros, su richiesta della Dda di Palermo, hanno arrestato per favoreggiamento e procurata inosservanza di pena, reati aggravati dall’aver agevolato Cosa nostra, Laura Bonafede, l’insegnante di Campobello di Mazara indagata per i suoi rapporti col boss Matteo Messina Denaro. Al momento sono in corso numerose perquisizione nella provincia di Trapani. L’operazione costituisce il proseguimento dell’indagine che il 16 gennaio ha portato all’arresto del boss latitante e di Giovanni Luppino, Andrea Bonafede, il medico Alfonso Tumbarello, la sorella del boss Rosalia Messina Denaro, Andrea Bonafede, Emanuele Bonafede e Ninfa Lorena Lanceri.
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Di Francesca Sorrentino28 Novembre 2024