Al via, a Manduria, i Forum in masseria organizzati da Bruno Vespa. A inaugurare la manifestazione il dialogo con la premier Giorgia Meloni.
Tanti gli argomenti al centro del dibattito su “L’Italia che verrà” in alla Masseria Li Reni. A partire dal Pnrr: «Riusciremo ad avere la terza rata», ha affermato la presidente del Consiglio. «Stiamo facendo un lavoro molto lungo e preciso con la Commissione. Sono stati già verificati gli obiettivi e ora siamo ai targets, ma sono assolutamente ottimista. Poi ci stiamo occupando entro il 31 agosto di lavorare per rivedere alcuni obietivi per inserire il Repower Eu».
Il Mes, invece, «è un tema che sarebbe stupido aprire adesso, per due ragioni: la prima è che non ho cambiato idea sul Mes, ma è una parte di una serie di strumenti che vanno discussi nel loro complesso. Non ha senso ratificare la sua riforma se non sai cose prevede il nuovo patto di stabilità e crescita. Non sono convinta sulla proposta della commissione».
Sul cuneo fiscale, la premier ha affermato che il Governo sta cercando di «liberare risorse per metterle dove serve: in Italia c’è un problema di salari, l’obiettivo è rendere il taglio del cuneo strutturale, dipende dalle entrate dello Stato, che dipendono dalla crescita».
Sulla Tunisia «sto lavorando quotidianamente, domenica ci recheremo io, von der Leyen e il primo ministro olandese Rutte. Ci sono già stata martedì, ed è grazie al lavoro molto prezioso che l’Italia ha fatto, insieme a quella missione, che si dovrebbe concretizzare il primo pacchetto di aiuti della commissione che è anche propedeutico a favorire l’accordo con il Fmi. A Tunisia e Fmi chiedo un approccio il più possibile pragmatico e non ideologico e mi pare che su questo si stiano facendo passi in avanti».