SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

Matera, un nuovo spazio interno dedicato alla vigilanza nel Pronto Soccorso dell’ospedale

Un nuovo spazio interno dedicato alla vigilanza, attivo 24 ore su 24, è presente da qualche settimana nel Pronto Soccorso dell’ospedale “Madonna delle Grazie” della città dei Sassi. È quanto ha stabilito la direzione strategica dell’Azienda Sanitaria Locale di Matera per «contrastare i sempre più frequenti episodi di aggressione al personale sanitario»: il piantone si…

Un nuovo spazio interno dedicato alla vigilanza, attivo 24 ore su 24, è presente da qualche settimana nel Pronto Soccorso dell’ospedale “Madonna delle Grazie” della città dei Sassi. È quanto ha stabilito la direzione strategica dell’Azienda Sanitaria Locale di Matera per «contrastare i sempre più frequenti episodi di aggressione al personale sanitario»: il piantone si trova all’interno della sala di attesa, in modo da «tutelare al meglio il personale sanitario, i pazienti, gli utenti in attesa del triage e i loro parenti».

Tramite una nota l’Asm ha precisato come la vigilanza sia sempre operativa, tutti i giorni e tutte le notti, festivi compresi, nella guardiola del ps; si occupa, inoltre, di perlustrare l’intera area, inclusi gli spazi esterni e i parcheggi. In Italia, nel 2022, le denunce di aggressioni a danno del personale sanitario sono state circa 130mila, anche se le stime sono al ribasso, in quanto, in molti casi, gli operatori tendono a non comunicare l’accaduto alle direzioni sanitarie. Come è facile intuire, la maggior parte di questi eventi critici riguarda il Triage di Pronto Soccorso, la “trincea” di una struttura ospedaliera.

«Un luogo sicuro è sinonimo di clima favorevole, presupposto indispensabile alla creazione di un necessario rapporto di fiducia tra pazienti, familiari e professionisti della sanità», si apprende ancora dalla nota, pertanto, in quest’ottica, l’Asm ha aggiunto che si sta procedendo, nel rispetto della vigente normativa privacy e della contrattazione con le organizzazioni sindacali, alla pianificazione per l’installazione di un sistema di videosorveglianza in tutta l’Azienda. Tutte queste azioni rientrano nella “Procedura Generale di Prevenzione e Protezione dei Lavoratori“, finalizzata a contrastare i fenomeni di violenza sui luoghi di lavoro tutelando maggiormente il personale sanitario impegnato a tutti i livelli.

ARGOMENTI

CORRELATI

string(0) ""

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!