Locali sporchi e cibo non tracciabile. È quanto hanno trovato i carabinieri del Nas di Taranto all’interno di una kebabberia in un comune della provincia ionica.
I Nas, a conclusione dei controlli effettuati con il Sian dell’Asl di Taranto, hanno disposto la sospensione immediata dell’attività per la kebabberia e sequestrato e distrutto gli alimenti.
I militari, in particolare, hanno riscontrato gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali nei locali (sporco stantio, grasso su superfici e attrezzature, pavimento unto di grasso e scivoloso, residui di lavorazioni pregresse). Nella kebabberia, inoltre, c’erano 65 chili di prodotti alimentari (pane, wurstel di pollo e tacchino, tortillas, patatine surgelate) privi delle indicazioni relative alla tracciabilità.
In altri esercizi alimentari della provincia tarantina, poi, sono stati rinvenuti e distrutti altri 45 chili circa di alimenti vari, tra cui carne, formaggi, salumi, insaccati e prodotti ittici per violazioni alle norme sulla tracciabilità e per la mancata predisposizione delle procedure di autocontrollo previste dal piano Haccp.