Interesse da parte delle telecamere di Raiuno per la piattaforma di ricerca di fenomica delle piante dell’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura. Il programma Noos di Alberto Angela è rimasto attratto dal lavoro che sta portando avanti il Centro Ricerche Metapontum Agrobios nel Campus di Metaponto, tanto da averne fatto un servizio a maggio e che sarà trasmesso giovedì 6 luglio.
Si tratterà della biodiversità delle piante, delle risorse genetiche in agricoltura e deli nuovi strumenti tecnologici in grado di analizzare in profondità le caratteristiche genetiche, oltre ai caratteri di interesse agronomico delle piante coltivate, con particolare riferimento alla resilienza e ai cambiamenti climatici. Si parte dal dalla banca del germoplasma dell’Istituto di Bioscienze e BioRisorse di Bari del CNR per poi giungere alla piattaforma di ALSIA, cresciuta all’interno di un rapporto di collaborazione tecnico-scientifica con la IBBR, che ha come fine la caratterizzazione e la valorizzazione della biodiversità delle piante coltivate per rendere i sistemi di produzioni agricoli più sostenibili.
La piattaforma dell’ALSIA è denominata Phenolab e riconosciuta come prima in Italia per essere un esempio di eccellenza tecnico-scientifica della Basilicata. Ad esprimere il suo pensiero è stato il direttore dell’ALSIA Aniello Crescenzi: “Orgogliosi di essere stati selezionati per raccontare, in uno tra i programmi di divulgazione scientifica più importanti e seguiti dal grande pubblico nel panorama televisivo nazionale”.