È arrivato quel periodo dell’anno. Dopo l’attesissimo autunno e l’arrivo delle zucche, adesso ne siamo quasi saturi e non solo siamo stanchi di mangiarle ma ne abbiamo una grande quantità a casa che non sappiamo come utilizzare. Ecco qualche consiglio su come conservarla e su quale tipologia scegliere.
AD OGNUNO LA SUA
Lo sai che non tutte le zucche sono uguali? Possiamo trovarne di tipi e grandezze diverse. Ecco le principali
- Zucca delica o mantovana: sono due varietà differenti ma che si somigliano molto per gusto e sapore. La polpa è soda e compatta per cui è povera di acqua, il suo sapore ricorda quello della castagna. È perfetta cotta semplicemente in forno con olio, sale, pepe e paprika ma si adatta anche a paste fresche, pane, focacce, dolci e gnocchi. Attenti però alle dita! È molto difficile da sbucciare in quanto è molto dura ma la buccia è commestibile (ed è ottima!).
- Zucca butternut: ha una polpa compatta ma non molto dolce. È ottima al forno ma anche in minestre, zuppe e vellutate. È facilissima da sbucciare.
- Zucca moscata: è la classica zucca “paesana” che trovi con più facilità dal fruttivendolo e al supermercato essendo una varietà che viene piantata molto spesso qui al sud. Tuttavia la polpa non è molto saporita come altre tipologie di zucche. Si presta bene in minestroni, minestre, vellutate ripieni di pasta o dolci ma non da mangiare da sola. Ha un’alta quantità di acqua, fibre, Sali minerali e vitamine.
- Zucca hokkaido: è una varietà da poco arrivata in Italia. La forma è tondeggiante e si sbuccia facilmente. Se si becca quella giusta, il sapore ricorda anche in questo caso quello della castagna. Ottima per preparare risotti, creme e vellutate.
QUALI ALTRE IDEE?
Perché mangiarla ed introdurla con continuità nella nostra alimentazione?
Innanzitutto stiamo parlando di un alimento che facciamo rientrare nella grande categoria degli ortaggi. È ricca di proprietà benefiche per la nostra salute. È una fonte di antiossidanti naturali come la vitamina A che supporta il sistema immunitario e mantiene integra pelle e mucose ma anche di vitamina C, essenziale per la pelle e il sistema immunitario. La presenza di potassio favorisce la salute del sistema cardiovascolare.
Le fibre all’interno di questo ortaggio, poi, migliorano la digestione e favoriscono il transito intestinale. Capiamo bene come integrale la zucca nella nostra alimentazione non può che promuovere la nostra salute generale!
Come la conserviamo?
Una volta tagliata a pezzi possiamo coprirla con una pellicola per alimenti (o per una versione ecologica la carta cerata riutilizzabile) e tenerla in frigo per diversi giorni. Sarà necessario solo eliminare la fetta più esterna. In alternativa possiamo tagliarla a cubetti e congelarla.
Qui invece ti lascio una ricetta davvero semplicissima che ti aiuterà a mangiare in maniera sfiziosa la tanto amata zucca. Tra l’altro questa ricetta potrà benissimo essere proposta nei pranzi di Natale come antipasto davvero per tutti! Eccoti quindi dei morbidissimi flan di zucca, un antipasto super che può essere mangiato da solo o gustato con una deliziosa salsa al formaggio. Se vuoi rendere questo piatto nutrizionalmente completo è necessario servirlo con una fonte di carboidrati (come pane, ad esempio).
La ricetta è davvero semplice e il risultato eccellente. Mettiamoci al lavoro
Ingredienti per 4 flan:
• 2 uova
• 300 g di zucca
• 50 ml di latte vaccino o di soia
• 50 g di formaggio grattugiato
• sale q.b.
• pepe q.b.
• noce moscata q.b.
Ingredienti per la salsa al parmigiano:
• 10 g di farina
• 10 ml di olio extravergine d’oliva
• 100 ml di latte vaccino o di soia
• 30 g di formaggio grattugiato
• noce moscata q.b.
Per guarnire:
• noci q.b.
• rosmarino tritato
Cosa ti occorre?
- Forno
- Stampi per muffin in alluminio
- Padellino antiaderente
- Frusta a mano
- Minipimmer
Procedimento:
- Taglia la zucca a fette o a tocchetti, condiscila con del sale e cuocila in forno a 220° per 20 minuti o fino a quando riuscirai ad infilzarla con una forchetta facilmente;
- Fai intiepidire la zucca, quindi versala in un boccale e frullala con le uova, il latte, il formaggio, il sale, il pepe e la noce moscata;
- Olia 4 pirottini di alluminio, quindi dividi il composto all’interno;
- Prendi una teglia antiaderente dai bordi alti, versaci all’interno circa 1cm di acqua quindi disponici sopra i pirottini e inforna. 200° per 20 minuti in forno preriscaldato.
- Intanto prepara la crema al parmigiano: mixa in un padellino antiaderente la farina con l’olio, quindi aggiungi il latte e la noce moscata e cuoci fino ad ottenere una cremina densa. Spegni il fornello, aggiungi il grattugiato e amalgama fino ad ottenere una crema profumata;
- Impiatta i flan capovolgendoli sul piatto, quindi versaci sopra la crema al parmigiano e ultima la tua preparazione con noci tritate e salvia essiccata, anch’essa tritata.
Questa rubrica è curata da Federica Zizzi, pugliese, food blogger, docente di sostegno e autrice del libro La Regola del Piatto Unico edito da Gribaudo Editore. Il libro, scritto in alcune parti in collaborazione con la biologa/nutrizionista Carla Leone, è una guida che passo passo spiega i vari macronutrienti, come realizzare un piatto unico e come creare un menù settimanale.
Il suo sito web www.laregoladelpiatto.it conta quasi 800 ricette divise in diverse categorie: classiche, vegetariane, vegane, senza glutine o senza lattosio.
La trovate sui social come @laregoladelpiatto uno spazio dove quotidianamente pubblica per lo più ricette e videoricette ma condivide nelle storie anche informazioni utili inerenti l’alimentazione, curiosità e post di sensibilizzazione su temi importati come la donazione di sangue, la raccolta differenziata, il second hand, il riciclo, la cura di se stessi sotto tutti i punti di vista.